Legambiente Veneto ha scritto a tutti i sindaci della regione invitandoli ad aderire alla giornata senz’auto del 25 febbraio.
Domenica 25 febbraio- spiega Lucio Passi della segreteria regionale di Legambiente – per la prima volta nella storia d’Italia, si può sospendere la circolazione in tutta la Pianura Padana. Non succedeva in tutta Italia dagli anni Settanta. Non succedeva, per i centri delle città, dalle domeniche ecologiche degli anni Novanta. E’ questa l’occasione unica che abbiamo per chiedere ed attuare politiche coordinate di risanamento dell’aria e di minore dipendenza dai combustibili fossili in tutte le nostre regioni, tra le più inquinate e consumatrici di energia del mondo intero.
Domenica 25 febbraio- spiega Lucio Passi della segreteria regionale di Legambiente – per la prima volta nella storia d’Italia, si può sospendere la circolazione in tutta la Pianura Padana. Non succedeva in tutta Italia dagli anni Settanta. Non succedeva, per i centri delle città, dalle domeniche ecologiche degli anni Novanta. E’ questa l’occasione unica che abbiamo per chiedere ed attuare politiche coordinate di risanamento dell’aria e di minore dipendenza dai combustibili fossili in tutte le nostre regioni, tra le più inquinate e consumatrici di energia del mondo intero.
Importanti politiche che possano davvero aiutarci a vincere l’inquinamento da PM 10 oggi e ridurre gli altri inquinanti (ozono, e gas “serra” ) sono già state individuate. Parte delle norme e degli strumenti attuativi sono già stati presi dal governo. Si tratta oggi di completare il quadro normativo e, soprattutto, di attuarlo!
Ecco, a parere di Legambiente, le priorità dell’oggi:
In primo luogo far fronte comune per ottenere risorse per la a mobilità sostenibile: potenziamento dei trasporti pubblici per il trasporto passeggeri sulla breve distanza e sul trasferimento modale (ferrovia) per passeggeri e merci sulla lunga distanza. Servono poi potenziare le piattaforme logistiche per razionalizzare il trasporto merci.
Spingere affinché il governo approvi il decreto di omologazione dei filtri anti particolato (FAP). Le Regione poi deve mettere in cantiere obblighi ed incentivi al loro uso per tutti i veicoli commerciali e per la auto auto diesel , che sono i maggiori produttori di polveri fini.
Potenziare, infine, le politiche per l’efficienza energetica e ricorso alle energie rinnovabili e forte riduzione dei consumi nell’industria più inquinante.
Ne va della nostra salute: Legambiente ha lanciato una campagna di informazione e sensibilizzazione contro l’inquinamento da particolato (PM 10, ma ancor più PM 2,5 e nano particelle) in collaborazione con ISDE (Medici per l’ambiente) e Società Italiana di Medicina Generale: potete trovare ed ordinare i materiali su internet all’indirizzo: www.legambiente.com/documenti/2007/0215_mediciPerL_ambiente/index.php
Non c’è dubbio che il completamento e il successo delle politiche anti inquinamento passano oggi anche dal buon successo della domenica senz’auto del 25 febbraio nelle nostre regioni del nord Italia. Per questa ragione Legambiente chiede a tutti i Comuni di aderire, con tutto il buon senso e il realismo di cui siete capaci. Come sempre Legambiente farà la sua parte.