7 giugno: ARCI e ACLI alla manifestazione “In marcia per il clima”. Ecco perchè

Si sente forte la necessità di affermare una nuova cultura ambientale. Una necessità che i nostri mondi associativi esprimono, una necessità che la cultura di Pace ha fatto emergere, forse in maniera non abbastanza forte, ma una necessità che sta contaminando ambiti sempre più ampi di pubblico. Cresce quel popolo silenzioso che costituisce già il 26% degli italiani che hanno deciso di percorrere le strade pionieristiche del consumo critico, del commercio equo, del consumo di prodotti biologici, del risparmio energetico.

L’impegno delle nostre Associazioni per affermare una nuova cultura ambientale risale alla notte dei tempi, non a caso la stessa genesi di Legambiente risponde a questa esigenza. Ma oggi bisogna andare oltre.

Oggi abbiamo bisogno di fare tutti un grande salto qualitativo, l’ambiente e la cultura ambientale devono sapersi tradurre in un progetto di società, un progetto di sviluppo che includa e non escluda milioni di cittadini del pianeta. Un nuovo progetto di sviluppo deve saper fare i conti con le risorse e la gestione delle risorse sarà la cifra del mondo che vogliamo costruire. Un mondo di pace o un mondo di guerre!

Ecco perché mai come in questo periodo storico il binomio pace-ambiente assume un significato nuovo che declina un progetto forte di futuro ed ecco perché il tema ambientale non può più essere ambito di missioni di alcune associazioni, ma deve diventare la misura su cui si confronta qualsiasi progetto politico di cambiamento. Un progetto politico di cambiamento che questa nuova cultura esprime.

Crediamo che questo sia il messaggio forte della Manifestazione del 7 giugno a Milano e che questo sia anche l’orizzonte dal quale partire per mettere in campo progetti “sostenibili” a partire dalle prossime scadenze amministrative, regionali ed europee per far sentire la voce del popolo “in marcia per il clima”.

Un impegno che prendiamo fin da oggi, sottoscrivendo questo appello alla partecipazione.

Marina Bastianello – Presidente ARCI Veneto
Marco Ferrero – Presidente ACLI Padova