Il Comitato padovano “Vota Sì per fermare il nucleare” oggi ha aperto ufficialmente la campagna referendaria in Piazza della Frutta, con varie azioni informative svolte dalle 11 alle 13 in centro storico.
Da ieri, a termini di legge, siamo ufficialmente in campagna elettorale per il referendum contro il nucleare, che si svolgerà il 12 e 13 giugno. Ma nonostante la commissione parlamentare di vigilanza abbia finalmente approvato le regole sulla par condicio referendaria (non senza lentezze e rinvii), e nonostante il richiamo del Presidente Giorgio Napolitano alla piena e tempestiva attuazione del regolamento, sulla Rai e sulle altre reti nazionali, di referendum si parla pochissimo. A Padova lascia perplessi la disposizione dei tabelloni per le affissioni dei manifesti, predisposta dal Comune: pochi e lontano da strade e piazze di grande frequentazione.
Il Comitato padovano “Vota Sì per fermare il nucleare” lancia quindi un appello ai media locali perché garantiscano l’informazione e l’ampia l’espressione di tutte le posizioni, sui referendum del 12 e 13 giugno.
Durante la manifestazione di oggi, decine di attivisti del comitato, addobbati con tute antiradiazioni, terzo occhio (mutazione a causa delle radiazioni) e cartello "scusate abito vicino a una centrale nucleare" (VEDI FOTO) hanno volantinato in tutto il centro storico per informare i cittadini sul referendum antinucleare del 12 e 13 giugno. In Piazza della frutta era presente lo stand informativo di Legambiente che ha distribuite targhette per biciclette, magliette e bandiere antinucleari.
La campagna referendaria proseguirà ininterrottamente fino all’11 giugno, tutti coloro che vogliono dare una mano possono rivolgersi al Comitato padovano “Vota Sì per fermare il nucleare”, presso Legambiente Padova telefonando allo 049 8651212 o spedendo una mail a: circolo@legambientepadova.it.