Carovana delle Alpi: bandiera verde alla Soprintendenza del Veneto

Carovana delle Alpi, la campagna di Legambiente in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ha diversi obiettivi per la valorizzazione e salvaguardia delle Alpi, la più grande area montuosa del continente europeo. La posta in gioco è la salvaguardia delle aree montane come spazi di vita. Per salvare le montagne ci dobbiamo impegnare sapendo che: il mantenimento e la cura di queste regioni va a beneficio di tutti. E per questo apprezziamo che la Bandiera Verde sia stata assegnata alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso “per l’attenzione, l’assiduità e la competenza con cui questa istituzione è intervenuta in una pluralità di istruttorie estremamente critiche per la conservazione del patrimonio paesaggistico della montagna veneta”.
“La Soprintendenza ha mostrato che il rischio per la perdita di un patrimonio territoriale come il paesaggio alpino deve essere in cima alle regole che guidano una pubblica amministrazione, sia essa quella centrale che gli enti locali – dice Angelo Mancone, presidente di Legambiente Veneto -. Troppo spesso nel Veneto si assiste a scelte pericolose di amministratori locali che non trovano ostacolo negli organismi di controllo. Questi ci danno l’impressione di una acquiescenza verso scelte miopi o, peggio, irrispettose delle leggi e dei ruoli”.
Bandiere verdi di Carovana delle Alpi 2006 nel Veneto:
A: Associazione Veneta Produttori Biologici (A.VE.PRO.BI)per il sostegno e l’assistenza allo sviluppo della zootecnia e dell’agricoltura biologica nella montagna veronese
A: Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso per l’attenzione, l’assiduità e la competenza con cui questa istituzione è intervenuta in una pluralità di istruttorie estremamente critiche per la conservazione del patrimonio paesaggistico della montagna veneta
Bandiere nere di Carovana delle Alpi 2006 nel Veneto:
A: Comune SAN ZENO DI MONTAGNA (VR) per le scelte urbanistiche dell’Amministrazione Comunale che portano allo stravolgimento del Piano Regolatore per far spazio alla crescita delle seconde case in quello che dovrebbe essere l’accesso al mai nato Parco del Monte Baldo.
A: Comune di CORTINA D’AMPEZZO per la decisione relativa alla realizzazione di una mastodontica tangenziale che, anziché risolevere i problemi di traffico e di inquinamento nella conca di Cortina, è destinata ad attrarre nuovo traffico pesante dalla Pusteria al Cadore.

Legambiente Veneto