Sabato 1 marzo 2008, dalle 11.00 alle 13.00, venite con Legambiente davanti al supermercato ALI’ di via Siracusa 18 (scelto per la disponibilità dimostrata) a caccia di imballaggi inutili. Ma non solo: incontreremo le persone per orientarle verso l’acquisto di prodotti che, producendo meno rifiuti, tengono in conto la salute del Pianeta. E’ un’iniziativa nazionale che si svolge in contemporanea in 50 città, a Padova con la collaborazione dell’assessorato all’Ambiente del Comune.
Alla fine, dopo l’opportuna separazione degli imballaggi inutili avvieremo il tutto al circuito virtuoso della raccolta differenziata per il successivo riciclaggio.
Se l’idea vi piace e volete darci una mano comunicatelo subito scrivendo a Legambiente_padova@libero.it o telefondando allo 0498561212. Se saremo in molti potremmo ampliare l’operazione anche al Despar di piazza Sartori.
Lo stile di vita adottato e il modello produttivo nei paesi industrializzati produce montagne di rifiuti per le quali è sempre più complicato trovare una sistemazione. La situazione a Napoli e in Campania, aggravata dalle infiltrazioni camorrisitche negli appalti per la gestione dei rifiuti, lo esemplifica chiaramente.
Comunque siamo di fronte ad un problema planetario dai costi ambientali altissimi che possono essere abbattuti significativamente applicando la politica delle 4R – Riduzione, Riutilizzo, Riciclaggio, Recupero di energia – snodo fondamentale della strategia sulla gestione dei rifiuti della Comunità Europea. La riduzione della produzione dei rifiuti a monte resta la prima e fondamentale questione da affrontare, ma In Italia ancora è stato fatto troppo poco in questo senso.
Tutti noi possiamo concorrere ad invertire la tendenza. Basta una riflessione: quando portate a casa la spesa quante sono le cose che dalla busta del supermercato vanno direttamente nella pattumiera? La scatola di cartone del dentifricio, il cartone che tiene insieme le tre lattine di pelati, il polistirolo e la plastica in cui confezionano frutta, verdura, formaggi… la lista potrebbe essere lunghissima! Parliamo di migliaia di tonnellate di rifiuti inutili che potremmo risparmiare alle nostre tasche e alla salute del Pianeta. Basta con gli sprechi inutili, basta con le chiacchiere, cominciamo noi, subito, adesso, a diminuire i rifiuti. Se siamo tanti e uniti possiamo influenzare il mercato con acquisti consapevoli, meno impattanti, che incidono meno nei nostri bilanci. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa clicca qui.
Andrea Ragona – Legambiente Padova