DOMANI SUV IN CONSIGLIO COMUNALE
Legambiente: “Ecco perchè vietare i fuoristrada in città”

 

Domani il problema SUV approderà in consiglio Comunale di Padova grazie all’interrogazione della consigliere Beltrame.
I SUV non dovrebbero circolare in città, non perché inquinanti soprattutto perché pericolosi per la sicurezza stradale. E’ questa la motivazione principale per cui Legambiente chiede la messa al bando dei fuoristrada dalla città, o almeno dal centro storico. E spiega perché.

Cos’è un SUV?
Si tratta di grandi vetture “fuoristrada”. Il modo per identificare un SUV che ha messo d’accordo tutti è quello di identificarli dalle ruote. Sono SUV le vetture che montano ruote con diametro, compreso il pneumatico, superiori a 730 mm.


L’effetto schiacciasassi

Ben lungi dall’essere auto sicure per gli occupanti, i SUV sono auto molto pericolose anche per chi si trova nelle vicinanze. Il peso, la rigidità del telaio e l’altezza di queste auto ne fanno dei mezzi estremamente pericolosi per berline e utilitarie, per i pedoni e per i ciclisti. Secondo Quattroruote per un guidatore di berlina che viene urtato lateralmente il rischio di perdere la vita sono 30 volte superiori se ad urtarlo è una fuoristrada o un SUV. Ricerche condotte dalla IIHS (Insurance Institute for Highway Safety, istituto di ricerche sulla sicurezza stradale finanziato dalle società di assicurazione USA) hanno dimostrato che nel caso di scontri laterali tra un SUV e un’auto normale le possibilità di avere un morto sono 5,6 volte superiori che non negli scontri tra due auto normali. Alto il pericolo anche nel caso di scontri frontali: l’altezza e la massa del SUV innescano l’effetto schiacciasassi, il SUV monta sul cofano dell’auto normale, schiacciandolo ed entrando con il muso nel parabrezza. Nel 56.3% degli incidenti mortali che coinvolgono un auto normale e un SUV, il morto era a bordo dell’auto normale, mentre solo nel 17,6% dei casi era a bordo del SUV. Un altro problema è quello della scarsa visibilità rispetto quello che succede in basso: passanti e soprattutto bambini rischiano di rimanere fuori dal campo visivo del guidatore di SUV. Per tutti questi motivi varie associazioni ambientaliste e dei consumatori chiedono patenti speciali per questo tipo di veicoli.

Illusoria sensazione di protezione anche per chi lo guida
Uno dei massimi motivi di soddisfazione per il conducente di SUV è la posizione di dominanza di cui gode dall’alto della sua pseudofuoristrada. Un’illusoria sensazione di potenza e di protezione che costa caro non solo in termini di soldi, ma anche di sicurezza. Innanzitutto c’è il problema del baricentro, che, alto com’è, dà una forte instabilità alla vettura. Secondo i dati della agenzia federale statunitense National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) più del 30% dei modelli testati ha meritato meno o poco più della sufficienza in fatto di sicurezza. La scarsa tenuta di strada non è da imputare solo all’altezza del baricentro, ma anche ai pneumatici che sulle fuoristrada hanno il fianco alto e cedevole: è naturale fare le curve correggendo di continuo con lo sterzo.

  Instabilità
Questa grande instabilità si traduce anche in una alta probabilità di ribaltamento: per un SUV le probabilità di ribaltarsi in caso di incidente che coinvolge un solo veicolo sono quasi tre volte più alte che per una normale autovettura. I ribaltamenti avvengono generalmente a seguito di sterzate brusche per evitare ostacoli, uscite di strada, collisioni con marciapiedi e fossati.

 Spazi di frenata
Per quanto riguarda gli spazi di frenata  in media sono notevolmente più lunghi che nelle normali automobili, a causa della possente massa inerziale del veicolo. In caso di pioggia molti modelli allungano la frenata ben oltre il consentito. E il rischio di tamponamento cresce.