I campi di volontariato di Legambiente aprono le porte all’estate con centinainia di proposte per tutte le esigenze. La stagione 2005 si prepara ad essere più ricca di offerte e opportunità di lavoro volontario a contatto con la natura: dai campi under 18 a quelli per i subacquei ma anche i progetti di cooperazione internazionale all’estero.
“Presso la sede di Legambiete in Monte Sabotino 28 (laterale via Palestro, tel. 049.856.12.12) è disponibile gratuitamente l’opuscolo illustrativo delle centiniai di opportunità organizzate dalla nostra Associazione – precisa Sandro Ginestri del Direttivo di Legambiente padova: proponiamo a chi ha voglia di trascorrere in modo utile e divertente parte del proprio tempo libero un’esperienza unica, partecipando, da protagonista, ad uno dei tantissimi progetti di tutela ambientale che costituiscono le attività dei campi di volontariato. I campi sono una grande occasione per quanti vogliano svolgere attività utili e rigeneranti, in luoghi da sogno che meritano di essere salvaguardati e ripristinati, a contatto con altri volontari mossi dal desiderio di realizzare interventi importanti proprio nei mesi in cui l’impatto antropico è maggiore per il flusso turistico”.
Questa estate i campi di volontariato torneranno alle isole Eolie, Lampedusa, Paestum, Cinque Terre, Carnia, Lunigiana, Sicilia, Sardegna, Penisola Sorrentina, Salento per citare solo alcune delle 190 proposte in Italia.
Ma sarà sempre possibile investire le proprie energie anche all’estero. In Swaziland, in Bosnia e in Ghana, solo per citarne alcuni, sarà direttamente Legambiente a organizzare i campi, all’interno di progetti di cooperazione internazionale di cui Legambiente è parte attiva.
Inoltre, grazie alle collaborazioni internazionali esistenti da molti anni, i volontari italiani che sanno comunicare in inglese potranno effettuare attività di volontariato un po’ ovunque su 4 continenti: quasi tutti i Paesi europei, molti Paesi latino americani, diversi Paesi africani e asiatici.
Nei campi, che durano da 10 a 15 giorni, si lavora 5-6 ore al giorno per 6 giorni a settimana, un responsabile coordina tutte le attività, i volontari trascorrono il periodo come una comunità provvedendo alla preparazione dei pasti e alla pulizia dell’alloggio e trascorrendo insieme le ore di lavoro e di tempo libero.
E’ ormai una realtà diffusa quella dei campi appositamente pensati per accogliere genitori e figli assieme. La loro specificità sta nella possibilità che genitori e figli facciano assieme qualcosa di concreto per l’ambiente. Per ogni campo è indicata una fascia di età per i bambini per facilitare la coesione dei piccoli volontari e il lavoro degli animatori.
La vera novità di quest’anno, invece, riguarda i campi della legalità, ospitati all’interno di strutture confiscate ai boss della mafia e organizzati insieme alla rete di Libera. In questi campi i volontari parteciperanno alle attività delle cooperative di Libera, ma scopriranno anche molti aspetti sociali e legislativi legati all’esperienza di queste cooperative. Al termine di questi campi i volontari parteciperanno alla “48 ore non stop per lo sviluppo e la legalità”, l’evento socio-culturale che commemora la strage di Via d’Amelio in cui perse la vita il giudice Borsellino.
Molte anche le attività del volontariato subacqueo: questa estate i volontari sub potranno scegliere tra, l’Isola di Palmaria (SP), l’isola di Licosa (SA) e la Riserva di Porto Cesareo (LE).
Inoltre, per i ragazzi dai 15 ai 17 anni, Legambiente propone diversi campi under 18, una sorta di formazione al volontariato unita a corsi di educazione ambientale. Molti di questi campi si svolgono presso i Centri di Educazione Ambientale gestiti da educatori e animatori esperti, altri perfino all’estero.
Legambiente infatti ricorda che l’85% dei campi si svolge all’interno di aree protette.
“Oltre ai molteplici significati ambientali, – continua Ginestri – questo genere di esperienze rappresenta un’ottima occasione di scambio, anche a livello internazionale, tra persone che condividono la voglia di conoscere, di stare insieme e rendere migliore una parte del nostro mondo fisico e spirituale. Nell’estate 2004 sono stati 3.800 i volontari impegnati nei 180 campi in Italia e negli oltre 200 all’estero”.
Per diventare volontari di Legambiente non è necessario avere particolari competenze, tranne per i campi subacquei per i quali è richiesto il brevetto base e per i campi internazionali per i quali è necessaria la conoscenza dell’inglese. E’ possibile ritirare gratuitamente il programma completo dei campi presso la sede di Legambiente Pd, via Monte Sabotino 28, aperta da martedì a venerdì in orario ufficio (049.856.12.12).
Legambiente (Sandro Ginestri 3381686233)