LEGAMBIENTE A COMMERCIANTI E COMUNE

“Le targhe alterne sono una medicina amara, ma richiederne unilateralmente la sospensione in dicembre, come fa l’associazione commercianti, non è il modo giusto di approciarsi al problema”.
A sostenerlo è Lucio Passi, Coordinatore di Legambiente Padova.

E continua “da tempo stiamo chiedendo un tavolo unico dove discutere e condividere le decisioni con amministrazione, categorie economiche, sindacati, associazioni dei cittadini, relativamente alle politiche antismog e in generale a quelle sulla mobilità.
Se riuscissimo a condividere tutti insieme un obiettivo, per esempio sostituire 100 mila spostamenti al giorno in auto e furgoni con altrettanti spostamenti su mezzi pubblici, e biciclette, razionalizzando il trasporto merci, in un lasso di tempo ragionevole, le targhe alterne potrebbero allora non essere più necessarie.
Tocca a Ivo Rossi trasformare la consulta della mobilità del Comune in un luogo in cui poter iniziare ad affrontare seriamente il problema di come diminuire strutturalmente traffico e inquinamento in città.”