“Questi primi due mesi sono stati pessimi per la nostra città, che soffoca nel Pm10” ad affermarlo è Andrea Nicolello, vice presidente di Legambiente. “Sono già oltre 60 i giorni in cui dal primo gennaio, nonostante le apprezzabili misure prese dal Comune, il Pm10 ha superato il limite di legge. Perciò rilanciamo la campagna «A ruota libera»: invitiamo tutti i padovani ad inviarci disegni e idee per creare 12 nuove serie di targhette inedite da attaccare alla bici. Come è noto «A ruota libera», l’iniziativa organizzata da Legambiente, Amici della bicicletta e Wwf, si propone di sensibilizzare tutti ad un minor uso dell’auto in città – fonte principale dello smog – preferendo la bici. Inoltre, mette il completamento dei tratti monchi, al primo dei cinque punti che costituiscono la Petizione per la realizzazione di una rete continuativa di piste ciclabili a Padova, fin’ora già firmata da 4.000 cittadini.
La campagna sta raccogliendo un vasto consenso in città, visto che sempre più spesso è facile incontrare, attaccate sotto il sellino delle bici le targhette colorate (rosse, gialle, azzurre e verdi) distribuite da Legambiente, con messaggi contro traffico e smog. Gli slogan riportati sulle targhette sono 12… Dal battagliero “Ci siamo rotti i polmoni”, all’estetizzante “più bici più piaci”, dal salutista “brucia il grasso non la benzina” al pacifista “più bici, meno petrolio = meno guerre” dallo sportivo “fila via… in bici”, dal mistico “Santa Graziella proteggici da pioggia, ladri e automobilisti” al bi-partisan “W la bici”. Tutti però concludono con la richiesta “meno smog e più piste ciclabili”.
“Chi va in bicicletta fa un favore a tutti perché non inquina, ma ha bisogno di piste ciclabili scorrevoli, non di trappole. E’ per questo che la nostra campagna è molto apprezzata -dicono Andrea Nicolello Rossi e Sandro Ginestri di Legambiente. Perciò, con l’imminente primavera vogliamo rilanciarla. Invitiamo perciò tutti i padovani ad inviarci disegni e idee per creare 12 nuove serie di targhette inedite da attaccare alla bici.”
Spiega Ginestri. “Basta inventare il disegno e se si vuole anche lo slogan, ed inviare il tutto poi invia tutto via mail legambiente_padova@libero.it: oppure per posta normale a Legambiente, via Monte Sabotino 28, 35141 Padova. Gli ideatori delle migliori targhette saranno premiati pubblicamente e per una anno riceveranno gratuitamente la più autorevole tra le riviste ambientaliste europee: la “Nuova Ecologia”. Ma soprattutto avranno la soddisfazione di vedere la loro opera portata in giro da centinaia di biciclette, e di contribuire alla costruzione di una città più pulita e vivibile.