Sono tre le associazioni che a Padova si occupano di recuperare e rigenerare vecchi PC agendo a diversi livelli: Proxyma Severi, nata nel contesto dell’I.T.I.S. “F. Severi”, è un’associazione di volontariato i cui membri hanno in comune l’interesse per l’informatica e la volontà di mettere a disposizione le proprie conoscenze in favore della collettività, soprattutto considerando l’importanza dell’informatizzazione nel mondo moderno, e la difficoltà di padroneggiare le nuove tecnologie da parte di chi non appartiene al settore.
“Proxyma Severi nasce con l’obiettivo di diffondere l’uso della tecnologia e dell’informatica nella vita di tutti i giorni, con particolare attenzione verso realtà e soggetti disagiati. La nostra attività consiste nel rendere nuovamente operativi computer dismessi da aziende o da privati, mediante la reinstallazione di un sistema operativo e dei più comuni programmi applicativi. Questi PC verranno successivamente donati ad altre associazioni di volontariato o a soggetti svantaggiati“.
“ProxymaLab” è il progetto che prossimamente coinvolgerà gli studenti dell’I.T.I.S. “F. Severi” per introdurre ai ragazzi le prime conoscenze utili per la riparazione di piccoli problemi hardware o software, e il concetto di free software. Per ulteriori informazioni clicca qui.
Faber Libertatis è un’associazione di promozione sociale il cui scopo è la promozione e la diffusione di una corretta e libera informatizzazione a favore del maggior numero possibile di persone, contribuendo per quanto possibile ad arginare il “divario digitale”. È attiva dal 2004 nelle province di Padova e Venezia e a breve sarà presente anche nel bassanese.
L’associazione utilizza e promuove il Software Libero e in particolare il sistema operativo Linux, sia per i propri corsi pubblici di informatica che per i progetti cosiddetti “trashware”, in occasione dei quali vengono ripristinati computer dismessi da aziende, istituzioni pubbliche e privati cittadini.
I destinatari delle iniziative di Faber Libertatis sono prevalentemente altre realtà non profit, sia locali che all’estero (è in allestimento un laboratorio informatico nella città di Kolda, in Senegal), e vari soggetti pubblici, quali scuole, informagiovani, biblioteche comunali, ecc.. Per ulteriori informazioni sull’associazione clicca qui.
Ingegneri senza frontiere si occupa di promuovere progetti di cooperazione basati su principi di sviluppo sostenibile utilizzando tecnologie appropriate. A livello locale si occupa della sensibilizzazione di queste tematiche e di recuperare pc usati da riutilizzare in progetti in cui è coinvolta. Per maggiori informazioni: info@isfpadova.org.
Sintesi a cura di Teresa Griggio