Padova, come abbiamo sempre detto, aveva voglia di cambiare. In tutto le nostre comunicazioni- ricordano Lucio Passi, Andrea Ragona, Portavoce e Presidente di Legambiente Padova – abbiamo sempre ribadito con forza che chi voleva essere il futuro sindaco avrebbe dovuto interpretatare un cambiamento da più parti richiesto. La campagna elettorale costruita dal centrosinistra cercando di raccontare una città che non esisteva (ad es. l’aumento di verde sbandierato e il cemento in diminuzione) mettendo a tacere le criticità, ha fatto emergere, le molte contraddizioni.
Purtroppo il generoso tentativo di Pd2020 non è stato in grado di intercettare tutta la voglia di cambiamento e di direzionarla, (e come poteva poteva del resto, rilegittimare il lungo periodo asfissiante e autoritario rappresentato da Zanonato e poi da Rossi?).
Già nel 2008, con l’appello “temi perduti” firmato da decine di intellettuali e centinaia di cittadini, Legambiente avvisava il centro sinistra al governo di molte “dimenticanze” rispetto alle promesse fatte.
Una serie di mancanze che l’avrebbero prima o poi condannato: la negazione dei percorsi di partecipazione promessi, la connivenza con i signori del cemento, la voluta incapacità di mettere le redini a traffico e smog, e la strabiliante cecità nel non vedere la necessità di mettere al centro le politiche ambientali come motore di sviluppo per il benessere economico ed umano di Padova.
Una volta di più queste richieste/proposte sono state rilanciate a tutti i candidati sindaco in occasione delle elezioni, per esempio con iniziative come l’incontro del 16 maggio scorso, occasione in cui, oltre a interrogare i candidati sulle posizioni tenute rispetto ai principali temi cari a Legambiente, sono state anche consegnate le cartoline firmate da molti cittadini della campagna “Via le mani dalla città”.
Ora non servono pregiudizi sulla nuova Amministrazione. Legambiente la valuterà, come sempre ha fatto, sul mantenimento delle promesse fatte, sulla loro coerenza negli atti e sulla correttezza delle politiche ambientali e urbanistiche.. A partire dalla formazione della nuova Giunta, in cui speriamo entreranno persone esperte e qualificate.