Da dieci giorni consecutivamente il Pm10 non da tregua a Padova e a tutte le città del Veneto, con picchi altissimi e fuorilegge (VEDI TEBELLA). “Questa situazione è la diretta conseguenza di decenni di politiche che hanno sempre favorito l´uso dell´auto – commenta Lucio Passi, coordinatore di Legambiente Padova. Si è sbagliato e si continua a perseverare. Così la giunta regionale che ha approvato la realizzazione del Grande raccordo anulare (GRA) di Padova unendolo in un solo pacchetto con la nuova Camionabile della zona industriale da Padova a Marghera, il collegamento con il Passante di Mestre e quello in previsione della futura Romea commerciale. E i costi levitano dai 329 milioni di inizialmente previsti a un totale di 529 milioni. Una cifra che se investita, invece, in trasporto pubblico urbano ed extraurbano rivoluzionerebbe la mobilità. Alla follia del GRA si aggiunge quella della camionabile che dovrebbe utilizzare il tracciato dell´idrovia incompiuta Padova-Venezia sancendo la trasformazione definitiva del progetto dell’Idrovia perché la camionabile userebbe proprio gli argini già pronti di questa struttura mai completata, strada che saltando l´interporto porterebbe a Padova est un flusso di camion e di auto elevatissimo. Non è chiaro poi che fine fanno le ipotesi di utilizzare l´idrovia come “valvola” di sicurezza idrogeologica, per alleggerire la pressione di sempre più probabili eventi alluvionali.
Per Legambiente valgono ancora le medesime critiche avanzate all´affacciarsi del progetto: “il GRA stringerà la città e i comuni vicini in una pericolosa morsa inquinante e aprirà la strada ad una progressiva “colonizzazione” dei territori rurali residui. Ma quel che più preoccupa è che velocizzando i flussi di traffico ed ampliando le possibilità di spostamento, s´innescherà l´effetto contrario incrementando sensibilmente gli stessi flussi e portando in pochi anni alla la necessità di fare altre nuove strade. Infatti, dieci anni fa il Sindaco Zanonato usava gli stessi argomenti per giustificare la costruzione dell´anello delle tangenziali di Padova, e ora siamo a riparlare di un secondo anello più esterno. Con l´aggravante che allora il Sindaco prometteva, una volta realizzate le prime tangenziali, di bloccare il traffico di attraversamento della città, dirottandolo su quelle, cosa che oggi l´Assessore alla Mobilità Ivo Rossi si guarda bene dal fare“
Perciò mercoledì 22 alle 18 Legambiente invita soci e simpatizzanti nella propria sede di via M. sabotino 28 (laterale via Palestro) per organizzare le nuove prossime iniziative contro traffico e inquinamento e per sostenere il rilancio del trasporto pubblico almeno su scala urbana.
PM10 microg/m3
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Sab
04-11
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Dom
05-11
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Lun
06-11
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Mar
07-11
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Mer
08-11
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Gio
09-11
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Ven
10-11
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Sab
11-11
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Dom
12-11
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Lun
13-11
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Mar
14-11
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Arcella
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55
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80
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120
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137
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152
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146
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105
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83
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n.p.
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n.p.
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111
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Mandria
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54
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83
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110
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124
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148
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152
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92
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80
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81
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108
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122
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media citta
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54.5
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81.5
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115
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130.5
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150
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149
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98.5
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81.5
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81
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108
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116.5
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Limite di legge: 50 microgrammi per metrocubo d´aria. Fonte Arpav. Elaborazione Legambiente