L´entrata in funzione del metrotram a Padova costituisce una svolta importante verso una città più vivibile e meno inquinata, che potremo però avere solo con una strategia di mobilità basata su un ulteriore rilancio del trasporto pubblico, la riduzione del traffico privato e la promozione della cosiddetta “mobilità lenta”: la ciclabilità.
Per prima cosa, però, è necessario ribadire che l´entrata in funzione del tram costituisce una grande occasione per liberarsi di una parte del traffico di attraversamento della città. La domanda che abbiamo posto in tutti questi mesi non è più eludibile. Gli attuali volumi di traffico, in particolare di auto, saranno ancora consentiti sulle strade percorse dal tram? Secondo noi sarebbe un grave errore per due motivi:
Primo: che senso avrebbe avuto spendere centinaia di milioni di euro per avere un mezzo pubblico ecologico ed affidabile (per quanto poco capiente) e non fare conseguentemente alcuna limitazione del traffico privato che congestione ed inquina Padova (la quarta città più inquinata dal PM10 in Italia)?
Secondo: se non diminuirà la presenza di auto lungo le strade percorse dal tram, verrà rallentata la velocità del mezzo.
Subito un piano e gli interventi per la convivenza di bici e tram!
Se poi, come si rischia lasciando le cose come stanno oggi, dovessero essere estromesse o messe in grave difficoltà le bici dal percorso del tram, e non le auto, saremmo all´assurdo!
Un mezzo ecologico (il tram) ne penalizza un altro (la bici) a favore dell´auto!
E´ per questo che ribadiamo ancora una volta che bisogna intervenire al più presto per permettere la convivenza in sicurezza di bici e metrotram, o dove proprio impossibile, trovare per le bici percorsi alternativi sicuri, rettilinei e che non allunghino sensibilmente il tragitto. Infatti, alcuni punti, sono di reale pericolo, eppure non è ancora pronto un piano complessivo di percorsi protetti, o di segnalazione di percorsi alternativi.
Nel dossier realizzato con i volontari del corso A Ruota Libera ripercorriamo l´asse del tram e presentiamo proposte realizzabili di convivenza fra bici e tram che vanno realizzate al più presto. Scarica il dossier completo Siam Bici Non Siam Sorci (pdf, 805 KB).
Gruppo Bici Legambiente Padova