L’intimazione, da parte del Comune, a Legambiente di lasciare i locali (40 metri quadri sempre regolarmente pagati come da contratto) in via Magenta entro il 31 marzo, ha provocato una gara di solidarietà verso l’associazione ambientalista a partire da tantissimi cittadini. Basta vedere facebook dove il post sullo sfratto ha avuto in ventiquattro ore oltre undicimila visualizzazioni e circa 100 condivisioni.
“Quello che indigna di più – dichiara Lucio Passi portavoce di Legambiente – sono gli attacchi denigratori dell’assessore Grigoletto al nostro presidente Andrea Ragona, reo, secondo l’assessore di essere stato nel consiglio d’amministrazione di APS (azienda del trasporto pubblico), e quindi, per “sillogismo aristotelico” di essere a capo di un’associazione mascherata da partito di sinistra.
“L’assessore non ha capito, celiano da Legambiente. Che noi diamo ugualmente fastidio, per la nostre azioni e per le nostre critiche, sia a destra che a sinistra. Tanto è vero che, durante l’amministrazione del centro sinistra Rossi, alla prima occasione non esitò a sbattere fuori Andrea Ragona dal C.d.A di APS.”
“Quello che Girgoletto tace – continua Passi” è che se non era per Ragona, assieme alla strenua mobilitazione di Legambiente, nel 2011 la città non avrebbe mai saputo, ed evitato, che venissero comprati 20 autobus alimentati a gasolio, inquinantissimi per l’aria che respiriamo, a causa del PM10 che emettono. Cosa che aveva il beneplacito dell’allora Sindaco di centro sinistra Ivo Rossi. Fu grazie alla nostra battaglia se sono stati acquistati autobus urbani a metano, non inquinanti.
Quello che Girgoletto tace è che dal primo giorno del suo insediamento, nonostante numerose nostre richieste, si è sempre rifiutato di incontrarci.
Quello che Girgoletto tace è che il buco di 24 milioni di APS è una sua invenzione e Ragona può dimostrare che Aps ha prodotto utili per il comune per 8 milioni di euro in 4 anni.
Quello che Girgoletto tace è che la Giunta comunale di cui fa parte ha collaborato a diverse iniziative di Legambiente, come la Festa del recupero o le iniziative di Salvalarte: perché un’amministrazione di centro destra finanzierebbe un partito di sinistra?
Quello che Girgoletto tace è che Legambiente è un’associazione utile alla collettività padovana. Lo testimoniano i suoi trent’anni di storia e le tante iniziative per valorizzare il il patrimonio culturale monumentale mettendo in campo i centinaia di volontari del nostro gruppo Salvalarte, che non percepiscono un euro. Lo testimoniano le nostre azioni per verde cittadino e per la rigenerazione urbana, per diminuire lo smog, per le piste ciclabili e la sicurezza stradale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili (con i gruppi d’acquisto dei pannelli solari così a basso costo). Queste tra mille altre cose.
“In questi anni – conclude Pasi – abbiamo subito molte volte il livore di tanti politici di sinistra e destra, incapaci di accogliere le novità e le critiche per migliorare la città. E’ ancora possibile per il Sindaco Bitonci dimostrarsi diverso da quei politici, fermando lo sfratto.
In ogni caso Legambiente non si arrenderà.