SOSaria 2006, tutto e anche di più sulle polveri sottili

Terminata la prima tranche di monitoraggi nelle province del Veneto per il progetto regionale “SOSaria2006” Legambiente Padova ha pubblicato un opuscolo informativo sulle polveri sottili.
L’opuscolo sintetizza in maniera semplice ed esaustiva lo studio e il lavoro compiuto negli anni sia a livello nazionale che locale frutto di elaborazioni dati, approfondimenti a livello internazionale e attività di sensibilizzazione e informazione. Inoltre, da gennaio 2006, grazie al contributo del Comitato di gestione del Fondo regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, l’intervento di Legambiente Regione Veneto con la “CAMPAGNA SOSaria 2006” si è reso ancora più concreto attraverso l’acquisizione di un laboratorio mobile che ha eseguito rilevamenti di Pm10 con la fondamentale e gentile collaborazione del laboratorio Larian di Este, unicamente per eliminare gli alibi per l’inattività delle Amministrazioni Locali e per la difesa e il rispetto della qualità della vita di tutti.
Questi ultimi, strettamente connessi con l’ambiente che ci circonda, possono essere conseguiti solo con la conquista della consapevolezza che l’aria che respiriamo è seriamente compromessa dall’inquinamento generico e in particolar modo da quello del pm10 che determina il verificarsi di pesanti effetti sanitari respiratori e circolatori comprovati dai più grandi organismi di ricerca sulla salute umana (come l’OMS, università ect…).
Quale strumento di conoscenza, a tale scopo, vorremmo destinare il nostro opuscolo a tutti, ma in particolar modo a coloro che sono impegnati nell’educazione e nella crescita dei bambini perché protagonisti assoluti e responsabili del nostro futuro. Esso presenta un’introduzione sulle iniziative, campagne e attività intraprese da Legambiente, sui motivi della attuale campagna e sui dati elaborati di concentrazione e di superamento dei valori limite di legge. Prosegue con la parte di approfondimento sulla definizione, sulle origini, sulla compo sizione e gli effetti sanitari inquisibili al Pm10 e termina con una parte propositiva sulle azioni da intraprendere a livello personale e, in larga scala, a livello amministrativo e regionale per ridurre la sua emissione. E’ possibile ritirarlo presso la nostra sede o scaricarlo dal nostro sito.

 

 

Michela Esposito