All’inizio dell’anno Legambiente e AcegasAps, con il patrocino dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Padova hanno dato vita al progetto Tu fai la differenza. L’obiettivo era è quello di promuovere in alcune aree specifiche della cittadinanza l’attenzione alle problematiche ambientali e la cultura della raccolta differenziata e la pulizia e decoro della città. Va sottolineato che oggi c’è anche un motivo in più per farla: è uno dei modi più facili per combattere l’effetto serra e i cambiamenti climatici. Differenziare e riciclare vuol dire infatti risparmiare energia e quindi ridurre le emissioni di gas serra.
Fin da febbraio i volontari di Legambiente in accordo con AcegasAps sono intervenuti di fronte alle Università e nei luoghi di aggregazione giovanile diffondendo materiali informativi, ma puntando soprattutto a realizzare materialmente, insieme agli interessati, la raccolta differenziata, grazie alle isole ecologiche mobili.
Particolarmente significativa è stata la presenza dei volontari durante il "rito" dei mercoledì degli spritz, in piazza delle Erbe. E’ stata materialmente realizzata la raccolta differenziata in piazza, con 5 isole ecologiche, insegnando ai giovani presenti come farla e raccogliendo fino a 30 sacchi di materiale differenziato per sera..
In giugno, luglio e agosto la campagna è proseguita nelle feste estive principalmente frequentate dai giovani. Sono state circa 30, fin’ora, complessivamente le uscite dei volontari di Legambiente. L’ultima mercoledì sera in Piazza delle Erbe.
TU FAI LA DIFFERENZA” PROSEGUE COINVOLGENDO ANCHE GLI IMMIGRATI
Infatti gli ultimi dati Istat disponibili affermano che gli stranieri regolari residenti nel comune di Padova sono ben 19.661 su un totale di 210.301 abitanti, ovvero circa il 10% del totale. Va de sé che una grande produzione dei rifiuti proviene da questi cittadini. La questione cruciale è che la raccolta differenziata nei Paesi d’origine di queste persone praticamente non esiste o è poco praticata. Questo crea una più che normale mancanza di formazione culturale riguardo al problema dei rifiuti in generale prima ancora che rispetto alla raccolta differenziata. Indubbiamente però un’educazione civica rivolta questi nuovi cittadini sviluppata in direzione di una sensibilizzazione alle tematiche dei rifiuti potrebbe dare importanti risultati sulla presa di coscienza dell’importanza del riciclaggio, il che porterebbe benefici effetti sulla produzione totale della città di Padova in complessivo e i risultati sarebbero dunque postivi per tutta la collettività. E’ quello che si propongono di fare Legambiente ed Acegas-Aps. Che hanno trovato l’appoggio della Commissione comunale per la rappresentanza dei cittadini stranieri e in particolare del suo presidente Karim Guennoun. A Partire da Domenica 30 i volontari di Legambiente incontreranno le maggiori comunità di immigrati presenti a Padova – a partire dalla festa Rumena che si svolgerà in Prato della Valle dalle 15.
Sono stati infatti predisposti volantini in 5 lingue (Inglese, Francese, Arabo, Rumeno, Albanese, clicca qui per il fronte e per il retro) ed in alcune manifestazioni saranno portate le isole ecologiche per sperimentare concretamente la raccolta differenziata.
Le prime comunità che saranno coinvolte sono le seguenti
– Comunità araba
– Comunità rumena
– Comunità nigeriana che si ritrova presso la chiesa di Pio X
– Comunità albanese
A breve, inoltre, AcegasAps introdurrà sui contenitori per la raccolta differenziata adesivi multilingue.