UNA TONNELLATA DI PM10 IN MENO AUMENTANDO LE FREQUENZE BUS
Legambiente “Crescono i consensi alla nostra proposta”

Mercoledì scorso una delegazione di Legambiente composta da Andrea Nicolello e Lucio Passi si è incontrata con il Sindaco di Padova Flavio Zanonato, l’Assessore alla Mobilità Ivo Rossi e l’Assessore all’ambiente Francesco Bicciato. All’ordine del giorno la proposta (clicca qui per il dossier), elaborata dall’Associazione ambientalista, di utilizzare parte dei soldi provenienti delle infrazioni alla zona blu per rendere più frequenti gli autobus a Padova. “L’incontro mi è parso costruttivo – commenta Lucio Passi- e nei prossimi giorni vedremo se le nostre proposte si concretizzeranno, insieme ad altri interventi strutturali messi sul tappeto dai nostri interlocutori” .Lo studio di Legambiente calcola che con una spesa di un milione e cinquecento mila euro all’anno (dalle multe ai trasgressori alla ZTL arriveranno circa 5 milioni), il trasporto pubblico locale sarebbe reso più “appetibile” per i cittadini, arrivando a trasportare circa 10mila nuovi passeggeri al giorno. Questo potrebbe significare migliaia di persone che decidono di non usare l’auto per spostarsi trovando più comodo l’autobus. In termini di emissioni di Pm10 risparmiate il risultato sarebbe notevole. In un anno si potrebbe arrivare a non emettere nell’aria anche una tonnellata di micropolveri. La chiave di volta sta nell’aumentate la frequenza con cui gli autobus passano alle fermate, diminuendo i tempi di attesa.

 

Attualmente le linee forti, degli autobus  con frequenze elevate pari o inferiori ai 10 minuti, sono tre: l’8 (7 minuti), la 10 e la 22 (10 minuti) su un totale di 18 linee urbane.

 

Secondo l’ studio di Legambiente con 1,5 milioni di euro: possibile avere 8 linee di forza (5 in più rispetto alle attuali) e le rimanenti 10 linee con frequenze a 15 minuti (vedi TABELLA a fine comunicato. Il numero totale delle corse giornaliere in più sarebbe di 250, con una stima di passeggeri trasportati in più ogni giorno di 10.500 (il 10% in più. La  capienza potenziale offerta è ancora più alta + 25.000 posti teorici/giorno. Questa proposta, ora allo studio del Sindaco, di Rossi e di Bicciato (che già si è espresso favorevolmente) è condivisa anche da FILT-CGIL, FIT-CISL e UIL Trasporti e dalla RSU di APS Holding.

 

Nei prossimi giorni Legambiente invierà proposta al Tavolo tecnico Zonale sull’inquinamento istituito presso la Provincia, alle categorie economiche, alle organizzazioni sindacali ed ai capigruppo consiliari. “Infatti nessuna lotta all’inquinamento può avere successo se la città non viene coinvolta capillarmente e globalmente. Per questo motivo – dichiara Andrea Nicolello, responsabile del settore Mobilità di Legambiente – abbiamo proposto al Sindaco anche di avviare un tavolo  permanente di concertazione per la lotta all’inquinamento atmosferico con l’obiettivo di siglare un patto triennale contro l’inquinamento (definito in base a strumenti tecnici che consentono di individuare dove e come intervenire) con l’obiettivo di diminuire ogni anno una certa quota di emissioni d’inquinanti. Un patto che veda un’assunzione di responsabilità di ogni soggetto  partecipante al Tavolo che si traduca in impegni fattivi in un’ottica di corresponsabilità rispetto ad un’emergenza ambientale che è prima di tutto.  sanitaria. Infatti affinché il potenziamento del trasporto pubblico riesca – conclude Nicolello – bisogna tirare di più le briglie al traffico.”

TABELLA:
Scenari di potenziamento frequenze autobus urbani con investimenti provenienti delle infrazioni ZTL

 

Linee

Percorso

Frequenze attuali (in minuti)
Nuove frequenze con investimento di 1 milione di euro

 

Nuove frequenze con investimento di 1,5 milioni di euro

 

3

 

Ferrovia – Lion di Albignasego

 

13

 

13

 

10 (linea di forza)

 

4

 

Cadoneghe  – Terranegra

 

15

 

15

 

10 (linea di forza)

 

5

 

Via Orlandini – Voltabrusegana

 

23

 

15

 

15

 

6

 

Ferrovia – Via Lagrange (Brusegana)

 

15

 

15

 

15

 

7

 

Ferrovia – C.so Stati Uniti

 

30-35

 

20

 

20

 

8

 

Ferrovia – Guizza (o Albignasego)

 

7’ linea di forza

 

7 (linea di forza)

 

7 (linea di forza)

 

9

 

Piazza Toselli – Via Di Lenna (Mortise)

 

15

 

15

 

15

 

10

 

Ferrovia – Sarmeola di Rubano

 

10’ linea di forza

 

10 (linea di forza)

 

10 (linea di forza)

 

11

 

Taggì – Via De Lazara (Santa Croce)

 

15-20

 

15

 

15

 

12

 

Ferrovia – Tencarola di Selvazzano

 

15

 

15

 

10 (linea di forza)

 

13

 

Altichiero – via Boccaccio (Terranegra)

 

15-20

 

15

 

15

 

14

 

Ponte di Brenta – Largo Europa

 

15

 

15

 

10 (linea di forza)

 

15

 

Granze – Via del Giglio (San Bellino)

 

20

 

15

 

15

 

16

 

Via Colotti (San Carlo) – P.te S.Nicolò

 

15

 

15

 

10 (linea di forza)

 

18

 

Ponte di Brenta – Via Siracusa (Sacra Famiglia)

 

15

 

15

 

15

 

19

 

Saletto (Vigodarzere) – Roncaglia

 

20

 

15

 

15

 

22

 

Mandria – Torre

 

10’ linea di forza

 

10 (linea di forza)

 

10 (linea di forza)

 

24

 

Largo Debussy (San Carlo) – Mandriola

 

20

 

15

 

15