9 Aprile. Ma la politica padovana ama l’ambiente?

Salta all’occhio immediatamente, quindi è bene spiegarlo. Gli ambientalisti, aspiranti onorevoli, con cui Legambiente si confronterà pubblicamente Venerdi 31 (vedi programma in Primo Piano) non sono di Padova, anche se candidati nel nostro collegio elettorale.

Uno sgarbo verso i politici padovani? No. Piuttosto una presa d’atto: nel nostro collegio nessun partito cittadino ha spinto affinché nelle teste di lista (dove l’elezione è quasi certa) ci fossero candidati padovani che si richiamano coerentemente all’ambientalismo. Così, paradossalmente, dobbiamo ringraziare i “paracadutati” nazionali se localmente troviamo ai primi posti di alcuni partiti ottimi ambientalisti, con possibilità di elezione. Come Anna Donati, Edo Ronchi e Patrizia Sentinelli: politici che nel tempo hanno sviluppato con coerenza e serietà l’impegno per ambiente.

Ricordate? Con la nuova legge elettorale, che ha scandalosamente abolito il voto di preferenza, i partiti sono i soli che, nel compilare le liste, prestabiliscono chi sarà eletto. La mancanza di ecocandidati padovani va quindi addebitata al nostro ceto politico locale, che evidentemente non si è battuto per loro. Del resto, si sa, la politica padovana non hai mai scommesso molto sull’ambiente: nell’attuale Giunta comunale siede solo un’ambientalista – anche se altri così si autodefiniscono – che si comporta come tale, a tempo pieno e coerentemente. E comunque è un indipendente, proveniente dal mondo dell’associazionismo, ed eletto con i voti di quel mondo. Insomma, come scrisse il Poeta “è un’antica storica che rimane sempre nuova”. Ma è una storia che prima o poi bisognerà interrompere…

Ritornando alle elezioni: Legambiente è gelosa della propria autonomia da ogni schieramento, ma non è indifferente alla politica, perchè è evidente che da questa dipendono troppe cose importanti per chi ha a cuore un Paese più civile e pulito. Ce ne siamo accorti, una volta di più, in questi cinque anni di governo Berlusconi, che ha gravemente danneggiato l’ambiente e penalizzato le politiche ambientali. Il 9 aprile bisogna votare per mandarlo via.

In caso di vittoria del centro sinistra resta però da capire cosa succederà sul piano ambientale, viste alcune contraddizioni non risolte. E questo è un motivo che rende ancora più interessante il confronto sui programmi organizzato da Legambiente venerdì alla 17.30 al Circolo Luna Nuova (via G. Barbarigo 12), con Donati, Ronchi e Sentinelli.

Lucio Passi, Coordinatore di Legambiente Padova