“Accelera i tempi! Frena la CO2!”

Il 15 Maggio 2007 l’UE, nell’ambito d’applicazione del protocollo di Kyoto, ha chiesto all’Italia di ridurre del 6% le emissioni di CO2 nel settore industriale. Ora si tratta di sollecitare anche le case automobilistiche al rispetto dei limiti fissati dalla Comunità Europea, per il settore dei trasporti.
In base all’ultimo rapporto dalla Federazione Europea per il trasporto e l’ambiente, nel 2006 le emissioni d’anidride carbonica delle automobili vendute in Europa, hanno registrato un calo bassissimo, pari allo 0,2% (in pratica meno di mezzo grammo) attestandosi mediamente sui 160 grammi di CO2 per chilometro, dato molto lontano dal limite indicato dagli stessi produttori (si erano impegnati con la Commissione europea di raggiungere il limite di 140 gr di CO2 per chilometro, entro la fine del 2008). Così come è lontanissimo l’obiettivo di 120 gr di CO2 per chilometro entro il 2012, fissato dall’Unione europea nel febbraio 2007.

Per questo i Verdi hanno avviato una raccolta di firme con la quale si chiede al Governo Italiano di rendere obbligatorio il limite di 120 gr di CO2 al Km per tutte le case automobilistiche.

Non si chiede di proibire la vendita di alcuni modelli d’autoveicoli, o di introdurre nuove accise o tasse, ma bensì di incentivare la ricerca di tecnologie per il risparmio del combustibile, la produzione e la vendita di modelli a basso impatto ambientale. L’obiettivo è di favorire i modelli ad alimentazione ibrida, elettrici o con un consumo minore di 5 litri per 100 Km.

La campagna "Accelera i tempi! Frena la CO2!" è partita con banchetti e raccolte firme spontanee. Per tutti i cittadini che intendono sostenere e aderire all’iniziativa, i moduli sono disponibili sul sito www.VERDI.IT ed in tutte le sedi dei Verdi del Veneto.

Francesco Miazzi – referente regionale del "Patto per il Clima"