Giovedì sera, in un nuovo take away in centro in via Piave, mentre aspettavo la mia ordinazione, mi sono fermata sulla piccola vetrina dell’esercizio. Oltre alle bevande, che pure erano piuttosto costose, e agli oggetti di design in esposizione, la cosa che mi ha raggelata per qualche minuto è stata quella di vedere una buona quantità di acque ‘particolari’: in bottigliette da mezzo litro, quasi come fossero magici elisir, le acque vendute provengono, si dice, da ghiacciai canadesi. Un bene di lusso, dal momento che 500 cc di acqua costano la bellezza di 12 euro. Trovo che questo genere di commercializzazione dell’acqua abbia qualcosa di immorale dietro l’etichetta…i beni di lusso, si sa, in quanto tali costano molto e, oltre al loro costo ‘materiale’, celano anche un significato che comunica una serie di indicazioni su chi lo compra, su chi lo possiede e sulla differenza t ra chi ce l’ha e chi no: hanno un senso, per quanto contestabile, condivisibile o meno, di distinzione sociale.. Ma l’acqua, mi sono detta, l’acqua dovrebbe essere cosa diversa da un anello di Cartier. L’acqua non dovrebbe aver nulla a che vedere con un simbolo di status, non dovrebbe essere un bene di lusso.
Se negli ultimi anni molto si è detto nei confronti dell’acqua minerale e di quella del rubinetto, dei controlli molto più rigidi di quest’ultima, del costo energetico per produrre, e poi smaltire, milioni di bottiglie di plastica, dell’emergenza idrica che coinvolge un numero sempre più preoccupante di paesi interessati da siccità e scarsità d’acqua (il nostro incluso), delle malattie connesse alla contaminazione della risorsa base per la vita… il fatto di star di fronte ad una bottiglietta da 12 euro mi ha fatto pensare immediatamente alle multinazionali che si sono accaparrate il diritto di imbottigliare l’acqua dei ghiacciai… un bello schiaffo a chi si impegna a non comprare acqua in bottiglia, a ridurre il consumo ed evitare gli sprechi, a chi con 12 euro potrebbe bere acqua per un mese… alla faccia dei cambiamenti climatici!
Una lettrice