Il governo fa di tutto perché non si parli del referendum antinucleare. Contro il “silenzio atomico” Sabato 14 il Comitato padovano “Vota Sì per fermare il nucleare” (composto da decine di associazioni, e che vede anche l’adesione di svariati consiglieri comunali) apre ufficialmente la campagna referendaria.
Mancano 30 giorni al referendum sul nucleare del 12 e 13 giugno. Quindi per legge da oggi siamo in campagna referendaria. Ma nonostante la commissione di vigilanza abbia finalmente approvato il documento sulla par condicio, e nonostante il richiamo del Presidente Giorgio Napolitano alla piena e tempestiva attuazione del regolamento, sulla Rai e sulle altre reti nazionali di referendum, non si parla.
Il Comitato padovano “Vota Sì per fermare il nucleare” ha perciò, ha deciso di sottolineare l’apertura ufficiale della campagna referendaria organizzando una manifestazione che si svolgerà sabato 14 maggio in Piazza della Frutta dalle 11 alle 13. Nel contempo lancia un appello ai media locali perché garantiscano l’informazione sui referendum del 12 e 13 giugno.
Appuntamento iniziale alle ore 11 allo stand di Legambiente, allestito davanti al bar Margherita, per poi dar vita alle azioni di informazione dei cittadini. Alle 12.30 lancio dei palloncini con le bandiere “mai più nucleare” (appuntamento per la stampa alle 12.30 davanti alla stand di Legambiente).