AUTO E TRAM IN CORSO VITTORIO EMANUELE? LEGAMBIENTE: MENO CHIACCHIERE. LE AUTO NON DEVONO CIRCOLARE SUL TRACCIATO DEL METROBUS

In questi mesi non si è mai spenta la polemica sulla possibile o impossibile convivenza tra tram e auto, come recentemente per Corso Vittorio Emanuele.
“La posizione di Legambiente – lo ribadisce ancora Lucio Passi Coordinatore di Legambiente Padova – è semplice. Che senso ha spendere centinaia di milioni di euro per un’opera, il Tram, che ha il preciso scopo di liberare Padova da una parte del congestionamento e dallo smog causato dalle troppe auto se poi si permette a queste ultime di circolare sul suo tracciato? In questo modo non elimineremo mai il traffico d’attraversamento! Senza contare poi che le macchine finirebbero, come fanno già oggi con i bus, per intralciare il metrotram diminuendone la velocità commerciale e quindi la resa economica. Vogliamo buttare via così un investimento di centinaia di miliardi di lire perché qualche commerciante non ha ancora capito che il metrotram gli porterà più clienti, invece che fargliene perdere?”
Pieno sostegno, dunque, da Legambiente all’Assessore Rossi sulla vicenda di Corso Vittorio Emanuele. Secondo Legambiente, a fianco del tram debbono invece passare le biciclette, grazie alla creazione di una pista ciclabile protetta. Meno auto, più piste ciclabili, solo pedoni e bici oltre al tram nel tratto nord sud: questi sono gli obiettivi sui quali l’Associazione ambientalista invita a partecipare alla “Bicifestazione” che Sabato partirà alle 11.15 da S. Giustina per arrivare in Comune dove saranno consegnate migliaia di firme raccolte per chiedere una mobilità più pulita a Padova.

Box – Tram e sicurezza
E’ evidente che oltre il problema della sicurezza bisogna garantire al tram una velocità commerciale adeguata, obiettivo strategico per ridare efficienza al TP e renderlo concorrenziale all’uso dell’auto privata. Risultato che si raggiunge definendo percorsi protetti e separati per entrambi i mezzi lungo tutto il tracciato nord – sud, con una corsia dedicata e protetta per il tram dalla quale è escluso il traffico auto privato, e contemporaneamente garantendo anche alle bici di potersi avvalere nella stessa via di un percorso dedicato a fianco di quello del tram.
Eliminando il traffico lungo il tracciato e permettendolo solo per i residenti e frontisti è possibile avere a disposizione i metri di carreggiata per attrezzare percorsi dedicati per le bici lungo quasi tutta la tratta.