Biologico in Piassa vuolo dire anche buone pratiche

La manifestazione “El Biologico in Piassa” nasce a Padova nel 1988 per promuovere gli aspetti sociali, ambientali, alimentari ed agricoli connessi alla pratica dell’agricoltura biologica, presso l’opinione pubblica Padovana. Nella nostra Provincia convivono, spesso in maniera disordinata, consumi, produzione e servizi, complice un modello di sviluppo che sembra avere esaurito la sua spinta, alla ricerca di nuovi modelli economici e sociali, all’insegna della sostenibilità. Da sempre l’attività agricola ha successo quando si rivolge decisamente al consumatore.
Quando i produttori agricoli assumono coscienza del proprio insostituibile ruolo di imprese rivolte al sociale, pur dovendo garantire le caratteristiche economiche proprie all’impresa stessa, e puntano a gestire il massimo della filiera produttiva e distributiva.
La pratica dell’agricoltura biologica, ed il contesto in cui opera, sembrano poter dare risposte adeguate, quantomeno in ordine ai riscontri di questi ultimi anni; sui grandi temi legati alla sicurezza alimentare e ambientale, che passa attraverso la gestione agricola del territorio. A questo si aggiunga che in provincia di Padova è ormai consolidata, ed in aumento la domanda di produzioni da agricoltura biologica, stagionale, spesso con caratteristiche attestanti l’origine ( DOP, IGP, DOC, ecc.), in particolare attraverso la vendita specializzata, la ristorazione scolastica e direttamente presso le aziende di produzione, singole o associate, con il contributo più ridotto della Distribuzione Organizzata.
Fenomeno in crescita sono i Gruppi di Acquisto Solidali ( i GAS), famiglie e consumatori che si organizzano per rapportarsi direttamente coi produttori organizzati, all’interno di una Rete di Economia Solidale ( RES) sul territorio, che mette in gioco anche altri aspetti , quali la finanza, l’edilizia, l’artigianato, ecc.
Padova conta circa 200 aziende certificate ai sensi delle Norme Comunitarie vigenti in agricoltura biologica, oltre ad alcune tra le più note esperienze organizzative a livello nazionale, cooperative o meno. Questo, unito ai costi di certificazione, tutti a carico delle aziende, non ha favorito la crescita delle aziende agricole biologiche. Certo è che la domanda supera l’offerta locale, obbligando spesso a cercare produzioni fuori Provincia e Regione, quando non all’estero. Ecco perché è importante favorire e sviluppare manifestazioni come “ El Biologico in Piassa”, come occasione di incontro diretto tra produttori e consumatori, in una cornice di buon livello culturale, ormai appuntamento tradizionale ed apprezzato da migliaia di persone, sin dal 1988. Appuntamento domenica 9 ottobre in Piazza dei Signori a Padova, dove sarà possibile frimare presso lo stand di Legambiente, Greenpeace e Ya basta la petizione perché venga approvata la mozione che dichiara il comune di Padova “libero da OGm” come hanno già fatto più 2200 altri comuni Italiani. è anche possibile firmare online

IL BIOLOGICO A PADOVA
Sul piano della specifica e sola produzione agricola il dato non supera le 150 unità, con circa 30 aziende agricole comprese nell’area del Parco Colli Euganei; è una dato stazionario, in virtù delle considerazioni di cui all’allegato commento sulla situazione 2004 – le tipologie produttive sono nella media provinciale, con tendenza alla valorizzazione di produzioni tipiche e locali ( es: vini DOC, ortaggi IGP, ecc. ecc.) – componente rilevante è la vendita diretta, l’agriturismo e alcune fattorie didattiche. In provincia operano da anni almeno un paio di rilevanti strutture di raccolta, servizi e distribuzione di produzioni da agricoltura biologica, nei comparti cerealicolo ed ortofrutticolo, con parte dell’attività rivolta anche all’esterno dell’area.
Il settore commerciale al dettaglio è prevalentemente specializzato, con la presenza di alcune decine di punti vendita, di diverse dimensioni, e con almeno una catena di franchising di rilevanza Nazionale. Si conta la presenza significativa di aziende dedite alla trasformazione agro- alimentare, a carattere artigianale.
La presenza della Grande Distribuzione Organizzata, pure significativa, allo stato, ha uno scarso rapporto con la produzione locale.
Si conta un costante incremento della Ristorazione Scolastica presso i gli Enti Comunali con produzioni biologiche; anche in questo caso i produttori locali spesso non vi accedono in virtù dei meccanismi specifici del settore ( appalti, intermediari, ecc.).
In netto sviluppo la vendita diretta da parte delle Aziende produttrici, in forma singola o associata, ma anche tramite le relazioni con i Gruppi di Acquisto locali.

 

dg