Brenta, un corridoio verde per i padovani

Il Brenta (o la Brenta, secondo la dizione tradizionale veneta) lungi dal segnare il confine nord della città, oramai la interseca nel luogo dove amministrativamente questa unica massa di case, fabbriche, strade si divide tra le competenze dei comuni di Padova, Vigodarzere e Cadoneghe, prima di stemperarsi tra l’area industriale di Camposadarsego e il graticolo romano.

Il Brenta, quindi, è un corridoio verde che taglia una fascia urbana altamente antropizzata ed inquinata, un luogo da valorizzare come corridoio verde, area di svago e di mobilità lenta e sostenibile, così com’è successo per il lungargine scaricatore a sud della città.

Adesso l’argine del Brenta a Pontevigodarzere di notte è un luogo di ritrovo di sbandati che negli anni hanno divelto o rovinato quel po’ di percorso vita che era stato situato lungo la sponda padovana, mentre nei fine settimane i numerosi gruppi di famiglie dell’est impegnati in pic-nic, barbecù e musica ci ricordano le potenzialità sociali di un luogo come questo, a condizione che la zona sia attrezzata.
Servono infatti investimenti e attenzione, serve soprattutto un’idea forte per il futuro di quest’area, così preziosa per la città e così importante per il cicloturismo su scala veneta. Il percorso vita va riqualificato, c’è bisogno di cestini, di cartelli segnaletici e aree attrezzate, c’è bisogno di barriere che impediscano l’accesso alle auto senza però rendere il percorso inagibile per pedoni, ciclisti e carrozzine. Queste sono le prime richieste dei cittadini delle zone limitrofe.
Per chiedere queste cose, per chiedere attenzione ma anche per dimostrare interesse e voglia di fare Legambiente, assieme all’associazione Al Ponte e in collaborazione con la coop. Città Solare, promuove “Puliamo Il Mondo 2006: Puliamo il Brenta” a Pontevigodarzere.

L’edizione padovana di “Clean Up the World”, la più grande manifestazione di volontariato ambientale mondiale, è giunta alla sua 12a edizione. In Veneto quasi 80 tra comuni e circoli di Legambiente prenderanno ramazza e paletta mentre l’anno scorso hanno aderito in Italia ben 1.800 comuni, e i volontari coinvolti lungo tutta la penisola sono stati oltre 700.000 (sono state ripulite oltre 5.000 aree, tra piazze, boschi, strade, argini dei fiumi, spiagge).

In occasione di Puliamo il Mondo le due associazioni lanceranno una petizione per chiedere la risistemazione e la riqualificazione funzionale degli argini del fiume Brenta.
L’appuntamento per tutti coloro che abbiano voglia di dare una mano e/o che vogliano firmare la petizione è per le ore 10,00 nel piazzale antistante la chiesa di Pontevigodarzere. Alle ore 12,30 rinfresco finale lungo l’argine. Informazioni più dettagliate nel sito di Legambiente Padova.