Si tratta di un collegamento a misura delle persone fra il sistema fluviale e quello della cinta muraria cinquecentesca sul fronte sud della città, esempio di qualità della vita urbana che va assolutamente difeso e tutelato. Tutta l’area in cui è inserita la ciclopedonale ha una forte valenza paesaggistica che deve essere salvaguardata.
La valenza ecologica è anche fornita dalla intitolazione nel 2013 (dal Comune stesso!) della ciclopedonale del tratto tra le vie Sografi/Forcellini e Via Canestrini a “Passeggiata Bianchini D’Alberigo” dove la terminologia “passeggiata” esprime bene la sua valenza, non certo di viabilità tramviaria.
Il Comitato ha visionato il progetto del tram SIR3 nel tratto della ciclopedonale, rilevando che il tram distruggerebbe l’attuale ciclabile, sostituendola con le rotaie. A fianco sarebbe eventualmente prevista una strettissima striscia riservata a bici e pedoni.