Benchè tutti gli studi ci dicano che la Regione Veneto è omogeneamente inquinata dalle polveri sottili, la convinzione più diffusa è che il problema riguarda solo i capoluogo. Purtroppo non è così. Per questo motivo Legambiente e Assessorato all’Ambiente della Provincia di Padova, in collaborazione con l’Associazione Medici per l’Ambiente, la Società Italiana di Medicina Generale e il supporto tecnico del Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Padova dal 31 ottobre al 5 dicembre danno vita alla Carovana per l’Aria.
La nostra centralina mobile per il rilevamento delle polveri sottili entra in azione a mezzanotte di oggi 31 ottobre fino alle 24 del 6 novembre monitorerà la qualità dell’aria in Pieno centro storico a Padova, in Piazza Antenore.
“Poi passeremo alla provincia, spiega Roberto Marcato Assessore all’Ambiente della Provincia di Padova: “Dal 7 al 13 saremo a Piombino Dese, dal 14 al 21 a Piazzola sul Brenta, dal 22 al 27 a Montagnana e dal 28 al 5 a Piove di Sacco: la Carovana dell’aria sarà soprattutto un’occasione di sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni”.
Il primo giorno di monitoraggio allestiremo un Gazebo nel centro dei diversi Comuni dove saranno distribuiti opuscoli informativi. Sarà possibile realizzare incontri di approfondimento, e naturalmente alla fine dei rilevamenti saranno diffusi a tutti i dati rilevati.
“I monitoraggi – conclude Marcato – saranno effettuati presso le scuole, perché uno dei gruppi di popolazione più a rischio sono le scuole. A Piombino Dese si svolgeranno presso la Scuola Media A. Gemelli. A Piazzola sul Brenta all’Istituto Comprensivo Statale L. Belludi; a Montagnana alla Scuola Elementare Giuseppe Mazzini e Piove Sacco presso la Scuola Elementare Umberto I. E visto che il 21 novembre cade la Festa dell’Albero, ad ognuna di queste scuole la provincia regalerà 150 alberelli da mettere a dimora come azione concreta contro l’inquinamento urbano e l’effetto serra”.
Rina Guadagnini – responsabile scientifica Legambiente Padova