La buona pratica ambientale del liceo Cornaro

E’ la prima scuola europea ad aver acquisito il logo Emas. Il liceo Cornaro ha raggiunto l’importante obiettivo dopo che l’anno scorso aveva acquisita la Certificazione di Qualità Ambientale Uni En Iso 14001, rilasciata da Certiquality di Milano.
Il liceo Cornaro, infatti, ha trasmesso nel marzo scorso al Ministero dell’Ambiente la Dichiarazione Ambientale redatta secondo i requisiti del regolamento comunitario Emas II e il Comitato Apat ha disposto l’ispezione dell’Arpa Veneto. L’ispezione ha dato esito positivo e così il Liceo Cornaro il 30 giugno scorso è stato iscritto nel registro europeo (numero di registrazione I-000339) e ora ha il diritto di utilizzare il logo Emas e di mettere a disposizione del pubblico la Dichiarazione Ambientale.
Un diritto che certifica il valore dell’organizzazione adottata e dei mezzi disposti per la tutela dell’ambiente e il rispetto delle leggi riguardanti la difesa ambientale.
Il bilancio dell’attività svolta nell’anno scolastico 2004/05 presentato dal Comitato Ambiente sottolinea che tra gli obiettivi educativi e formativi vanno evidenziate le oltre 500 ore di lezione di educazione ambientale mentre, tra gli obiettivi di controllo e misurazione, si sono raggiunti notevoli risparmi: acqua (meno 20%), elettricità (meno 3,5%) e gas (meno 20%).
Un comportamento virtuoso quello del liceo Cornaro che dimostra come l’educazione ambientale non stia iscritto nell’albo delle utopie ma, se praticata con consapevolezza e decisione, sia uno strumento fondamentale per originare stili di vita orientati al rispetto del risparmio energetico e della tutela ambientale.
La certificazione ambientale, infatti, è uno strumento volontario di autocontrollo e responsabilizzazione adottabile da organizzazioni che intendano perseguire un miglioramento continuo delle proprie performance ambientali.
Il soggetto che avvia il processo di certificazione si impegna non solo ad osservare le disposizioni di legge in materia ma anche a migliorare le proprie prestazioni e la trasparenza verso l’esterno, aumentando l’efficienza interna. Obiettivo che i ragazzi e i docenti del Cornaro hanno decisamente centrato.

Davide Sabbadin, Legambiente Padova