LEGAMBIENTE HA CENSITO GLI SPOSTAMENTI IN BICI IN CENTRO
Uno su tre in contromano.

Legambiente ha censito gli spostamenti in bicicletta in centro storico. I risultati sono clamorosi. Decine di migliaia di bici al giorno di cui un terzo in senso unico.

Che fare?

Multarli tutti, come ha tentato di fare l’Assessore Carrai lo scorso anno?

Estendere le zone vietare alle bici, vedi Riviere? come ha inaugurato da poco l’Assessore Ivo Rossi?

Naturalmente queste sono domande provocatorie. Ma non del tutto.

“Siamo coscienti che il Comune di Padova sta realizzando molti interventi a favore della ciclabilità. Tuttavia il censimento sugli spostamenti in bicicletta in centro da noi realizzato, che domani Legambiente presenterà con un dossier apposito (dati e tabelle inediti) pone un grande problema al Comune. Abbiamo a che fare – anticipa Sandro Ginestri, responsabile del gruppo ciclabilità di Legambiente-  con una consuetudine radicata da decenni, che affonda le radici in un passato prossimo in cui il mezzo per lo spostamento urbano era la bicicletta.  Una consuetudine che oggi, in una Padova congestionata dalle auto, è potenzialmente pericolosa. Perché il Comune di Padova tarda a creare, nel cuore della città, Zone a Ciclabilità Diffusa come a Reggio Emilia o Ferrara, e come da tempo chiesto da noi e da molte associazioni? Non è un’autodenucia quella di Legambiente, ma il rilancio di una vertenza e di una rivendicazione”