Legambiente- Salvalarte promuove, in collaborazione con l’Associazione Orchestra Sperimentale, una serie di concerti alla Scuola della Carità, via San Francesco 61.
“La Scuola della Carità – spiega Tiziana Mazzucato – coordinatrice dei volontari di Legambiente- Salvalarte – è il monumento, insieme all’oratorio di Santa Margherita, anch’esso in via san Francesco, che i nostri volontari tengono aperto alla cittadinanza da più tempo: dal 1998. La costanza di Salvalarte ha portato al restauro della Scuola della Carità, obiettivo centrato nel 2006. Con l’apporto dell’Orchestra Sperimentale vogliamo valorizzare ulteriormente la Scuola della Carità e il patrimonio storico, artistico e culturale che rappresenta, fornendo contemporaneamente spazio ad un’orchestra giovanile.”
La Scuola della Carità, era la sede della confraternita della Carità, una delle più importanti e antiche di Padova. La Sala, a pianta rettangolare, risale alla prima metà del Quattrocento e presenta un ciclo di affreschi del 1579 sulla vita della Vergine ad opera di Dario Varotari, pittore e architetto veronese, padre del Padovanino. E’ visitabile Giovedì 10-12 e 16-18, Venerdì 16-18, Sabato 10-12 e16-18.
Programma dei concerti
Sabato 25 ottobre, ore 20.30
Programma classico con l’orchestra al completo, che presenterà brani di compositori italiani, tedeschi e austriaci nel passaggio dal Classicismo al Romanticismo. Si parte dall’Ouverture dal Barbiere di Siviglia di Rossini, proseguendo poi con la famosa Sinfonia n.7 “Incompiuta” di Schubert e infine la splendida Sinfonia n.5 “La Riforma” di Mendelssohn.
Sabato 8 novembre ore 20.30
Concerto a cura della sezione fiati dell’Orchestra Sperimentale. E’ costruito come un viaggio attraverso il tempo, passando tre delle più importanti epoche della musica, attraverso alcuni dei compositori più rappresentativi per ciascun periodo. Si inizia con il Classicismo di Mozart, qui nella Serenata in Mi bemolle per ottetto di fiati, si passa per il Romanticismo di Dvorak, qui nella Serenata per 11 strumenti op.44, per arrivare infine al iDivertimento K188 di Mozart.
Venerdì 14 novembre, ore 20.30
Il programma prevede, specularmente al concerto dell’8 novembre, la sezione archi dell’orchestra. Il programma ha come tema fondamentale la danza, in diversi stili e periodi. Del compositore italiano Respighi verranno eseguite le Antiche danze et arie per liuto, del norvegese Grieg la Hölberg Suite, costruita sullo stile delle danze barocche, dell’olandese Van der Roost Rikudim, una suite di danze israeliane, e per concludere una suite di tanghi dell’argentino Gardel.
Il ciclo di concerti si conclude all’Auditorium del Liceo Artistico “A. Modigliani” venerdì 28 novembre, dove l’Ochestra Sperimentale si esibirà assieme a due gruppi di archi provenienti dalle High Schools di Plainsboro. Il concerto, che vedrà esibirsi in totale oltre centosessanta musicisti.