Nordestra

Nella parabola di una mitologia virtuale, l’uomo-simbolo del Nordextra è stato Giorgio Panto. Una vita paradigmatica, come quella del serenissimo Bepìn Segato. Ma a ben guardare, nelle pieghe del quadrante, affiorano rotte alternative: i marittimi della Venezia non da cartolina; personaggi come don Albino Bizzotto; gli irriducibili della frazione di San Pietro. Oppure originali narratori come Mattia Signorini e Davide Tessari. Perfino il calcio diverso del Chievo. La cronaca offre anche i fatti rimossi: dal furto stupefacente dentro un istituto dell’Università di Padova alle patologie della malattia chiamata Nord Est. "È raro trovare un giornalista versatile che sappia sfuggire alla trappola del generalismo: chi ci riesce è perché nutre il proprio mestiere di due ingredienti essenziali, la curiosità e la passione per ciò che gli capita davanti. La curiosità che nutre gli articoli raccolti in questo volume emerge da ogni riga: la banalità qui non è di casa e il metodo usato è quello dell’andare a vedere cosa c’è sotto l’apparenza di un fatto o di una situazione. Quanto alla passione, basterebbe dire che Ernesto questi articoli ce li dona, ricavandone in cambio la libertà del raccontare che è il principale patrimonio di quest’anomalia giornalistica che è il manifesto. Non c’è molto altro da aggiungere, anche perché – come ricordava sempre Luigi Pintor – un libro non si può presentare, si può solo leggere" (dalla prefazione di Gabriele Polo).

L’autore. Ernesto Milanesi, padovano, giornalista professionista. Inizia collaborando per il Mattino di Padova, quotidiano dove tuttora lavora: redattore ordinario in cronaca. Dal 1986, corrisponde per il manifesto dal Veneto. Coltiva, come può, il legame con la filosofia e la passione per il basket. Legge, fuma e (quando ci riesce) viaggia: preferibilmente senza guidare. Una volta all’anno rientra in Università: prova a insistere sulla differenza fra l’informazione e la comunicazione. Ha pubblicato "Fatti a pezzi. Dieci anni che sconvolsero il Nord-Est" (Il Poligrafo 1998) e "Made in media. Il mondo dell’informazione fra carta stampata e notizie on line" (Logos Edizioni 2000).