PER PIANTARE UN ALBERO … CI VUOLE UNA FESTA
Da Padova un contributo per i 1.500.000 nuovi alberi per Kyoto

Sarà una vera e propria festa quella organizzata oggi e nei prossimi giorni da Legambiente in collaborazione con ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) in occasione della XIVma edizione della Festa dell’Albero. L’obiettivo della campagna di Legambiente è raggiungere la cifra di 1.500.000 nuovi Alberi per Kyoto (Per scoprire quanta CO2 fai risparmiare al pianeta piantando un albero clicca qui). Grazie anche al sostegno del Gruppo Mercatore uno da oggi fino ai primi giorni della settimana prossima i volontari di Legambiente distribuirano gratuitamente gli alberelli in migliaia tra scuole, piazze, aziende, eventi. In Provinica di Padova martedì 25 nelle seguenti scuole:

– ore 13.30 Scuola elementare Dante Alghieri a Marsango in via De Gasperi 43 saranno distribuite per 125 alunni 125 alberelli;
– 14.30 Scuola elementare Marconi a Campo San Martino via Forese 42  110 alberelli;
15.30 Scuola elementare Gofredo Mameli di Busiago via San Lorenzo 83   82  alberelli;
16.30 Scuola elementare Umberto I  via Pasubio 3  a Pieve di Curtarolo 99 piantine per costuire una siepe nel’istituto scolastico.
A Padova mercoledì 26 dalle ore 18 distribuzione gratuita a cittadini di altri centinaia di alberelli presso il gazebo di Legambiente allestito in Piazza delle Erbe. L’iniziativa si inserirsce dentro la più ampia mobilitazione di Legambiente per un modello energetico basto sulle fonti rinnovabili e sul risparmio, per la mitigazione dell’efetto serra e dei cambiamenti climatici. Gli alberi, come si sa, sequestrano effetto serra e contribuiscono così a cambattere i cambiamenti climatici. Inoltre ossigenano l’aria riducendo l’inquinamento atmosferico urbano, le radici proteggono i terreni dall’erosione prevenendo smottamenti e frane, garantiscono la ricchezza di forme di vita vegetali e animali che solo nei boschi trovano il loro habitat, senza di loro la Terra non sarebbe così bella. Lo scorso anno abbiamo piantato 1.000.000 giovani alberi, quest’anno vogliamo arrivare a 1.500.000.
La luce del sole a contatto con la clorofilla delle foglie dà vita a un processo di purificazione dell’aria in grado di sottrarre l’anidride carbonica, il più pericoloso e dannoso gas serra, e produrre ossigeno. È per questo che i parchi e i boschi vengono anche chiamati polmoni verdi. Senza le specie vegetali che popolano il pianeta, la vita animale come noi la conosciamo non si sarebbe mai sviluppata. Senza piante, infatti, l’ossigeno non avrebbe mai raggiunto nell’atmosfera le proporzioni ideali per lo sviluppo della vita animale. Il disboscamento di aree sempre più vaste è disastroso e rischia di mettere in serio pericolo l’equilibrio del nostro ecosistema. Si calcola che la deforestazione incida tra il 20 e il 25% sull’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera.