Politiche per la mobilità  sostenibile nel Quartiere 4 di PD

Non è sempre facile per un quartiere, concepito soprattutto per dare pareri non vincolanti ai progetti dell’Amministrazione centrale, trovare spazi di manovra per incidere sulle scelte strategiche per il territorio. La capacità propositiva dei Consigli di quartiere è limitata all’individuazione delle priorità di spesa negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui fondi destinati al decentramento per quanto riguarda le infrastrutture. Inoltre da questo anno l’Amministrazione ha delegato i quartieri a scegliere come investire la somma di 1 milione di euro.
Sulla base di queste possibilità operative e sulla base di una buona collaborazione con il settore mobilità si sono potuti progettare e realizzare quegli interventi atti a mettere in sicurezza la mobilità di pedoni e biciclette, sempre più assediati dall’invasione di strade e marciapiedi da parte delle auto.
I fondi del Quartiere sono stati ripartiti in questo modo: riqualificazione e nuova realizzazione marciapiedi anno 2005: 530.000 euro; messa in sicurezza attraversamenti e incroci anno 2005: 78000 euro; pista ciclabile di via Acquapendente anno 2006: 330.000 euro; messa in sicurezza Piovese-Facciolati: 135.000 euro; rimozione barriere architettoniche su marciapiede di via Piovese anno 2006: 14.000 euro.

La priorità d’intervento è stata data alla messa in sicurezza delle linee dei “piedibus” della Guizza e di Voltabarozzo: sono infatti in fase di progettazione e realizzazione i marciapiedi mancanti che consentiranno ai bambini di camminare in sicurezza su marciapiedi. Sempre in corrispondenza della scuole è caduta la priorità di realizzazione degli attraversamenti pedonali rialzati e protetti, ma c’ è ancora tanto da lavorare. Per quanto riguarda il “piedibus” della Guizza siamo in attesa della progettazione definitiva dei marciapiedi su via Guizza legata ai lavori del metrotram.
Forte è stata dal Quartiere la richiesta di piste ciclabili che ha portato l’Amministrazione Comunale alla progettazione di piste e percorsi ciclabili lungo i prinicipali assi di penetrazione in Città da sud: via Acquapendente-via Bembo e via Facciolati-via Piovese. Proprio la pista su via Acquapendente, che è nata dai suggerimenti del CdQ4, è stata oggetto di finanziamento di un primo stralcio con i fondi destinati al quartiere per l’anno 2006. Lo stesso dicasi per alcuni interventi di messa in sicurezza dell’asse Piovese-Facciolati, tra le strade più pericolose del nostro territorio, che vedrà la realizzazione di attraversamenti e incroci rialzati sui punti più critici.
Tutto questo nell’ottica di concretizzare delle reti interne continue e sicure, che colleghino tutti i servizi in quartiere (scuole, chiese, piazze e centri di ritrovo) per offrire una mobilità alternativa a quella delle auto, contribuendo, per quanto possibile, a migliorare la qualità dell’aria in città. La sensibilità in questo senso è stata dimostrata anche dalla richiesta di mantenimento della linea di minibus LIS – linea che dalla Guizza porta agli ospedali – unica linea interquartiere risultata appetibile dopo la fase di sperimentazione attuata dell’Amministrazione precedente.

Attendiamo infine per il 2007 i parcheggi scambiatori al di sotto delle tangenziali all’incrocio con via Piovese e via Bembo, progetti voluti dall’Assessore alla mobilità e fortemente sostenuti dal Quartiere. E’ questo infatti un primo passo per dare una possibilità di interscambio dei mezzi privati con i mezzi pubblici, nell’ottica di contenere i livelli di inquinamento dell’aria in città, anche se resta da affrontare la non adeguata capacità di trasporto delle linee di bus provenienti da Ponte S. Nicolò e Salboro nelle ore di punta.

Devis Casetta, Coordinatore della Commissione Urbanistica del CdQ4 Sud-Est