Quanti pianeta terra ti servono?

Cos’è e cosa misura l’impronta ecologica?

Il nostro stile di vita è compatibile con le risorse del pianeta? Come si fa a calcolarlo? Rispondendo sul sito www.ecofoot.org alle domande di Ecological footprint, il test dell’impronta ecologica curato da Earth day network onlus che promuove la partecipazione dei cittadini alla tutela dell’ambiente. Ma cerchiamo di capire meglio cos’è l’impronta ecologica e soprattutto cosa essa misura. Secondo le definizioni di Rees e Wackernagel datate 1994, si tratta di un metodo di valutazione biofisico che si basa sul concetto della carrying capacity, ovvero la capacità di carico di un ecosistema; per capacità di carico si intende il quantitativo massimo di popolazione che può essere sostenuto, per un tempo indefinito, da un determinato habitat senza che questi venga alterato. Grazie al calcolo di questo indice, è possibile s timare il consumo di risorse, la produzione e la capacità di assimilazione di rifiuti di una determinata zona; è quindi possibile capire se la produttività della natura è adeguata a soddisfare la sempre crescente richiesta di materia prima da parte della popolazione mondiale. L’impronta ecologica è data dalla somma della superficie di terra coltivata necessaria per produrre alimenti, dall’area di pascolo necessaria per produrre i prodotti animali, dalla superficie di foreste necessaria per produrre legname e carta, da quella marina necessaria per produrre pesci, dalla superficie di terra necessaria per ospitare infrastrutture edilizie e infine dalla superficie necessaria per assorbire le emissioni di anidride carbonica emessa dalla combustione di fonti fossili. La formula per il calcolo del consumo netto è data dalla somma di produzione ed importazione alla quale va sottratta l’esportazione. Successivamente si calcola la sup erficie pro-capite necessaria per la produzione di ciascuno dei principali beni di consumo; tale dato si ricava dividendo il consumo medio annuale pro-capite con la produttività media annuale per ettaro. Per calcolare infine l’impronta ecologica totale si moltiplica quella pro-capite per la popolazione.

Eleonora Gallina