Il Ministero dei Beni culturali ha soppresso la tradizionale Settimana della Cultura perciò Legambiente, in sostituzione all’iniziativa ministeriale, ha organizzato in tutt’Italia la Settimana della Bellezza, che si svolge dal 13 al 21 aprile coinvolgendo 100 città. “Questo anche al fine – spiega Tiziana Mazzucato di Legambiente– Salvalarte– al sostenere la proposta di legge di legge in 10 articoli che Legambiente ha presentato in Parlamento, per una diversa politica dei beni culturali, vista anche come motore di nuova economia e di sviluppo sostenibile. legge sulla bellezza http://www.legambiente.it/bellezza
Legambiente Padova promuove localmente alla Settimana della bellezza con due visite guidate alla scoperta di via S.Francesco e con l’apertura, da domai (Sabato) dei monumenti aperti al pubblico gratuitamente dai volontari di Legambiente-Salvalarte.
Scuola della Carità, via San Francesco 61. Sabato visite giovedì e sabato 10-12, 16-18, venerdì 16-18 Era la sede della confraternita della Carità, una delle più importanti e antiche di Padova. La Sala, a pianta rettangolare, risale alla prima metà del Quattrocento e presenta un ciclo di affreschi del 1579 sulla vita della Vergine ad opera di Dario Varotari, pittore e architetto veronese, padre del Padovanino.
Oratorio di Santa Margherita – via San Francesco 51 visite da martedì a sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16 alle 18, il lunedì solo 16- 18
Costruito sul luogo di un antico oratorio, l’architetto veneziano Tommaso Temanza ne progettò nel 1748 l’armoniosa facciata in pietra d’Istria, che nella sua sobria struttura preannuncia già caratteri neoclassici. All’interno di particolare interesse le 16 rappresentazioni dei Putti alati disposti come le pagine di un libro.
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nte San Lorenzo – via S. Francesco (sottopasso riv. Tito Livio) visite sabato 10-12 e 16- 18
E’ il ponte meglio conservato e il più conosciuto di Padova Romana. Ubicato all’altezza dell’odierna via S. Francesco, era a tre arcate, edificato con blocchi di trachite euganea nelle pile e nelle armille esterne. Di lunghezza complessiva di circa m 53,30. Nel 1959 fu interrato il Naviglio per costruire Riviera Tito Livio.
Reggia Carrarese – via Accademia 7, visite mercoledì, venerdì sabato 10-12.30
Fatta erigere da Ubertino da Carrara nel 1338, segna l’affermarsi della famiglia dei Carraresi a Padova. In gran parte distrutta dai Veneziani, l’unica parte rimasta intatta è la Loggia carrarese. La Reggia testimonia anche il legame della signoria carrarese con il Guariento, di cui troviamo oggi traccia nella sala delle adunanze.
Torre dell’Orologio – ingresso da piazza Capitaniato 19 visite mercoledì venerdì, sabato 10-11.30
La torre dell’orologio è uno dei simboli dell’epoca carrarese. Con il suo meccanismo offriva un punto di riferimento alla vita quotidiana cittadina e non solo nel 300. L’orologio è copia fedele nel meccanismo e nel funzionamento di quello di Jacopo Dondi e mantiene ancora oggi la forma originale e il funzionamento.