SMOG: VENETO IN FASCIA A
Legambiente: un atto dovuto e monco. Ancora una volta la Regione dà il via libera allo scaricabarile

Ieri in Regione è stata presa la decisione di considerare tutto il Veneto in fascia A, (ovvero aree altamente inquinate dallo smog, in particolare dalle polveri sottili).

 

“Si tratta – commenta Lucio Passi, della Segreteria regionale di Legambiente –  semplicemente di un atto dovuto, da anni richiesto da Legambiente, visti che i copiosi  dati ARPAV, da tempo non lasciavano più spazi alle interpretazioni. Fascia A o meno mi sembra però che la Regione prosegua nella sua pluriennale politica pilatesca, scaricando ancora una volta il barile sui comuni e province. Infatti non sarà la Regione a mettere in atto i provvedimenti da prendere, come fa invece la Lombardia. Senza ordinanze regionali ad hoc, la patata bollente rimbalzerà di nuovo sui “Tavoli Zonali”, coordinati dagli Assessori provinciali. Tavoli che però non hanno nessun poter per indurre i Comuni a prendere provvedimenti, (men che meno quelli veramente efficaci).

 

Risultato: ancora una volta rischiamo di assistere, come negli anni scorsi, al defilarsi della stragrande maggioranza dei Comuni rispetto a misure e interventi che volutamente il Piano della Regione antismog lascia a maglie larghe.

 

Insomma a vincere sarà ancora l’inquinamento e il Pm10 e a perdere la salute dei cittadini.

 

A meno che non via sia, arrivati a questo punto, un passo in avanti da parte della Magistratura. Certo, sarebbe una supplenza di fronte ad una mancanza della Politica, ma quando la Politica latita su un tema così importante come la tutela della salute dei cittadini…