TUTTO IL VENETO NELLA MORSA DEL PM10: 8 GIORNI DI SUPERAMENTI CONSECUTIVI IN TUTTA LA REGIONE.

 Verona soffoca dal 29 dicembre, giorno in cui ha superato i limite di legge giornaliero di PM10 stabilito dal DMA-60/02/02 in 50 microgrammi per metro cubo. E’ arrivata a 171 oggi. Più di tre volte il limite di legge.
Venezia tocca il record veneto a Mestre con 257 microgrammi (5 volte il limite di legge) ed è sopra il limite dal 31 dicembre.
Anche Rovigo boccheggia dal 31, ieri era a 75 microgrammi, ma il picco la avuto il 5 con 113.
Padova è in apnea dal 30 dicembre, e anche se l’ultimo dato reso noto dell’ARPAV arriva al 4 gennaio con 91 migrogrammi (120 il primo gennaio) c’è la certezza matematica che sia in linea con gli altri capoluoghi veneti.
Vicenza ha il suo da fare con i superamenti dal 31 dicembre e che sfondano quota 157 i il 7 gennaio.
Treviso è inquinatissima dal 30 dicembre , con un picco a 176 giovedì "sceso" a 150 ieri.
E l’ARPAV avverte: La persistenza dell’inversione termica al suolo e la mancanza di ventilazione favoriranno il mantenimento di una situazione di qualità dell’aria pessima. Tendenza per i prossimi giorni. Non sono previsti fenomeni meteorologici che possano portare ad un miglioramento della qualità dell’aria per i prossimi 3 giorni.Si segnala la particolare situazione, in corso e prevista, caratterizzata da elevate concentrazioni di PM10 e persistenti sforamenti dei limiti di legge.
LEGAMBIENTE, A FRONTE DI QUESTA SITUAZIONE CHIEDE AI CAPOLUOGHI ED ALLE PROVINCE DEL VENETO DI PROCLAMARE UN BLOCCO TOTALE DEL TRAFFICO IL PRIMA POSSIBILE. Va ricordato che lo scorso anno la "carta Padova", dopo 9 giorni di superamento consecutivo prevedeva il blocco totale la prima domenica utile. Così come in Lombardia.
CERTO, SAIMO SEMPRE A LIVELLO DI INTERVETI TAMPONE, MA visto il rischio sanitario va fatto. Strategicamente serve un grande rilancio del rasporto collettivo, per diminuire le emissione di PM10.

Legambiente 0498651220