“Se le voci su un possibile dietrofront del Comune sulla realizzazione del autosilo in Piazza Rabbin trovassero conferma sarebbe un’ottima notizia”. Così Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova, che continua: “se fosse vero sarebbe un bel segnale di ragionevolezza da parte dell’Amministrazione. Ora però si facciano nuovi passi in avanti: chiediamo all’Amministrazione di confrontarsi con l’insieme di proposte presentate il 2 settembre da Legambiente, Amissi del Piovego e Italia Nostra, per il restauro di tutta l’area monumentale Prà- S.Giustina- ex Foro bario.
Ecco i punti salienti: abbandonare il progetto del parcheggio interrato e progressiva trasformazione dell’area in ZTL; indirizzare ulteriormente nella zona funzioni commerciali e sociali connaturate con la vocazione di Prato della Valle; garantire la permeabilità visiva e percettiva fra lo spazio del Prato della Valle e lo spazio retrostante l’“Avancorpo” dell’ex Foro Boario; garantire la permeabilità pedonale, che permetta di superare le attuali cesure e di ricucire lo spazio tra il Prà, l’ex Foro Boario ed il complesso di Santa Giustina.
Garantire il restauro delle statue dell’Isola Memmia e lo stombinamento del canale Alicorno.
Chiediamo all’Amministrazione di confrontarsi con noi” conclude Passi.