ALL’HOTEL MILANO NON ALBERGA LA CURA PER L’AMBIENTE#st#ANTENNE, MARCIAPIEDI E CICLABILE OSTRUITA, ALBERI ABBATTUTI

Via Vicenza, Hotel Milano. L’albergo, già noto per il record di sei antenne di telefonia mobile sul tetto, ha in corso lavori destinati a danneggiare ancora l’ambiente.

Spiega Sandro Ginestri, del Direttivo di Legambiente Padova. Dietro all’albergo stanno costruendo un parcheggio sotterraneo ed una palazzina destinata ad uffici, che comporta l’abbattimento di tre maestosi tigli, che abbelliscono e rinfrescano una delle strade più trafficate di Padova. Ma come è possibile – si chiede Ginestri – visto che si tratta di alberi pubblici? Semplice: tutto ha un prezzo, è bastato pagare poco più di 9.000 € e il Comune ha fornito l’autorizzazione per l’abbattimento. Se ne pianteranno di nuovi si dice in questi casi: come se fosse la stessa cosa."
Inoltre davanti all’hotel Milano in questi giorni c’è il cantiere che ha di fatto eliminato il marciapiede, transennandolo, perciò i pedoni faticano a passare nel poco spazio rimasto a disposizione. Se poi si tratta di disabili in carrozzina, meglio che facciano un’altra strada.
Qualcuno ha segnalato, inoltre, che quando arrivano i pullman con clienti si tira una catenella che blocca la pista ciclabile…, che i ciclisti affrontino la rotonda per conto loro.. se ci riescono.
“Le segnalazioni dei cittadini arrivate a Legambiente in questi giorni non lasciano dubbi – conclude Lucio Passi, coordinatore di Legambiente – quello che sta accadendo in via Vicenza è emblematico di un modello antiquato di concepire la città. Il vero problema è che qualcuno in Comune rilascia ancora questo genere di concessioni urbanistiche ed edilizie, ma tant’è: fino a che sarà Pierluigi Mariani l’assessore all’urbanistica di Padova queste cose saranno all’ordine del giorno.