BATI MARSO UN SUCCESSO
Basta cemento all’Iris ed in città

 

Il Comune di Padova è avvisato: i cittadini non si rassegnano alle previsioni grigio cemento che minacciano il futuro dei terreni verdi a Forcellini e non solo.

Infatti, nel corso della mattinata sono stati circa cinquecento i partecipanti al Bati marso e difendi la natura, promosso da Legambiente in collaborazione con diversi comitati locali in un parco Iris completamente inzuppato dalla pioggia di questi giorni.

“Nelle prossime settimane il Comune di Padova potrebbe approvare un Piano attuativo per l’area verde compresa tra il parco e il lungargine San Gregorio e una Variante al Piano Regolatore che prevede ulteriori edificazioni in questa zona e non solo,” spiega Sandro Ginestri, Vicepresidente di Legambiente Padova, “ossia esattamente il contrario della nuova pianificazione su dati demografici aggiornati, a tutela dei cunei verdi e delle zone a rischio allagamenti che il Sindaco Bitonci aveva messo nero su bianco nel suo programma elettorale.

Ma se questa Amministrazione pensa di poter scherzare sulla cementificazione del poco verde rimasto in città si sbaglia di grosso. Questo è un argomento molto sentito dai cittadini.”

Alla mattinata di Festa e di protesta promossa da Legambiente hanno portato le loro testimonianze sulle battaglie in corso i rappresentati dei comitati Iris, SalviaMo la ciclopedonale Sografi Voltabarozzo, No Antenna a Terranegra e i residenti della zona Nazareth.

Già da tempo la pediatra Beatrice Dalla Barba, anche consigliere comunale a Padova aveva invitato da Face Book le mamme, i papà, i bambini ed i nonni di Padova a ritrovarsi al parco Iris, per difendere il verde pubblico e ancor di più l’aria che i nostri bambini respirano. Rendiamoci conto, lei afferma, che NESSUNO pensa mai ai bambini!

Tra il laboratorio di riciclo per i più piccoli, i giochi e le danze popolari, anche la cantautrice bellunese Erica Boschiero, ha voluto manifestare il proprio sostegno all’iniziativa con la canzone Balintondo del Batimarso, per un “ritorno della primavera, gonfia d’erba e prati di fiori” a scacciare le minacce grigio cemento.

Mappa allegata: Assalto al verde in zona parco Iris

Impietosa la ricostruzione dell’assalto al verde in zona Iris realizzata da Legambiente: nuove case su via Canestrini e via Forcellini, un nuovo edificio della Scuola d’Inglese, ulteriori costruzioni nei terreni che avrebbero dovuto ospitare l’ampliamento del Parco, case anche nei campi che costeggiano la ciclabile Sografi-Voltabarozzo e possibili negozi all’interno dell’attuale Parco Iris.

Nelle immediate vicinanze inoltre previsti parcheggi al posto del verde in via Lazara e in via Nazareth, mentre un’antenna da più di 100 metri svetta ora nell’isola agricola di Terranegra ad sfregiare ulteriormente il territorio.