Il festival Bicicinema – Proiettare un futuro diverso, di cui Legambiente è uno dei partner, entra nel vivo con la seconda delle tre giornate dedicate al vivere sostenibile. Sabato 7 ottobre il festival si sposterà in diversi luoghi di Padova dal forte potenziale rigenerativo, e lo farà in bicicletta. Attraverso un percorso urbano di 10 km con 4 tappe,BiciCinema farà conoscere, dalla viva voce dei protagonisti, alcune delle esperienze economiche legate alla bicicletta più importanti d’Italia, offrendo suggestioni di un futuro diverso in grado di stimolare nuove forme di impresa anche nella nostra città.
6.206.587.766 euro è il fatturato generato dall’insieme degli spostamenti a pedali in Italia. Questo patrimonio – somma della produzione di bici e accessori, delle ciclovacanze e dell’insieme delle esternalità positive generate dai ciclisti – potrebbe assumere valori straordinari anche a Padova, città a trazione ciclabile con potenzialità inespresse.
Tante e virtuose le esperienze da conoscere. Ritrovo e partenza alle ore 16 dalla Stazione delle Biciclette in via Frà Eremitano 1 e prima tappa vicina all’Hotel Monaco con laVelostazione Dynam di Bologna, il primo parcheggio custodito per biciclette con annessi nuovi servizi a misura del ciclista urbano, come il noleggio, la riparazione,un’area relax, deposito bagagli, wi-fi gratuito e molto altro.
Nella seconda tappa a Campo Marte, nell’ex-scalo merci padovano, conosceremo ScambioLogico, la prima Green Station d’Italia nata a Potenza grazie all’intesa sottoscritta da Legambiente, Ferrovie dello Stato Italiane e Rete Ferroviaria Italiana per il recupero delle stazioni in diversi territori in Italia. ScambioLogico è un emporio per la vendita di prodotti biologici, a chilometro zero, sfusi, non imballati, del commercio equo e solidale, spazi dedicati al baratto e molto altro ancora.
Suggestioni che proponiamo ad RFI Veneto cui chiediamo quale futuro hanno in mente per un’area di 210.000 mq e 900 mq di edifici e magazzini ora abbandonati? Quando verrà realizzata la passerella ciclo pedonale per unire Palestro con Chiesanuova e la nuova stazione ferroviaria prevista dal SFMR, il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale?
Terza tappa all’Ex Caserma Piave, in riviera Paleocapa, ora destinata ad ospitare il campus dell’Università. Presenteremo un progetto nato dentro l’Università padovana, grazie agli specializzandi del master di Geografia: Piste riCICLABILI: per una ciclabilità sostenibile e condivisa.
Ci piacerebbe che fosse il primo passo per un rapporto più stretto fra istituzione universitaria, studenti e associazioni ambientaliste per immaginare assieme la mobilità sostenibile per questo nuovo grande polo che attirerà 5.000 studenti dentro il cuore di Padova. Una ciclofficina nel campus gestita da studenti come quella di A ruota libera di Milano Statale potrebbe essere un obiettivo condiviso? assieme a servizi per la mobilità sostenibile da implementare come il bike sharing per personale, docenti e studenti?
Il GRAB invece, quarta tappa che si terrà alla Clac, in via Cornaro 1 è il Grande Raccordo Anulare delle Bici, il progetto partecipato per la realizzazione di un anello ciclopedonale accessibile a tutti che si sviluppa per 45 chilometri all’interno di Roma. Lo illustrerà Alberto Fiorillo di Legambiente Nazionale e curatore del 1 rapporto sull’economia della bicicletta.
La serata si chiude con l’ Aperitivo Poetico a cura di Angelo Ferrarini e Anna Garbo alle 20 e alle 21 con il film Why do we bike di Francesco Melloni e Elena Diana.