"Vogliamo così ribadire ancora una volta – spiega Sandro Ginestri, responsabile del "Gruppo ciclabilità" di Legambiente Padova-  la necessità di una mobilità fermamente basata sul rilancio del trasporto pubblico, la riduzione del traffico privato e la promozione della cosiddetta "mobilità lenta": la ciclabilità. A questo proposito, esprimiamo però preoccupazione sulla convivenza tra bici e tram. Il mese prossimo, come tutti ci auguriamo, il metrotram dovrebbe entrare in servizio aumentando progressivamente il numero delle corse, fino a diventare parte integrante della mobilità cittadina. Sarà possibile la convivenza tra le bici e il nuovo mezzo sul suo percorso? Se così non fosse sarebbe un controsenso".