Domenica Legambiente in Prato della Valle dalle 10 alle 14 con il forno solare e lo sportello energia. Così l’associazione ambientalista partecipa alla domenica ecologica del 20 settembre organizzata dal Comune di Padova nell’ambito della Settimana Europea della mobilità sostenibile Legambiente partecipa. Vi saranno dimostrazioni del funzionamento del forno solare che riesce a cuocere a temperature di 180°C utilizzando esclusivamente l’energia del sole. Sarà inoltre attivo il servizio di sportello energia per chi vuole informazioni su risparmio energetico, fonti rinnovabili ed incentivi fiscali disponibili.
“Legambiente ha scelto di parlare di solare ed energia rinnovabile durante un appuntamento dedicato alla mobilità sostenibile – spiega Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova – perché il traffico non solo produce inquinamento urbano con il Pm10, ma è anche responsabile di molte delle emissioni dei gas che provocano l’effetto serra, come la CO2. E la miglior medicina contro l’effetto serra e i mutamenti climatici sono le fonti energetiche rinnovabili come il solare.
Ancora oggi il trasporto su gomma contribuisce al 19% del totale della CO2 emessa in Europa e rispetto al 1990, anno di riferimento per la riduzione di emissioni prevista dal protocollo di Kyoto, le emissioni provenienti da questo settore sono aumentate del 28%. Un dato che dimostra come la strada sia ancora lunga, nonostante l’impegno di alcune case automobilistiche che hanno raggiunto importanti risultati in linea con quanto previsto dalla recente direttiva comunitaria, che ha fissato nuovi obiettivi settoriali per le emissioni di CO2 dalle automobili, al 2015 (130 gCO2/km) e al 2020 (95 g) contro i 140 attuali.
“Legambiente ha scelto di parlare di solare ed energia rinnovabile durante un appuntamento dedicato alla mobilità sostenibile – spiega Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova – perché il traffico non solo produce inquinamento urbano con il Pm10, ma è anche responsabile di molte delle emissioni dei gas che provocano l’effetto serra, come la CO2. E la miglior medicina contro l’effetto serra e i mutamenti climatici sono le fonti energetiche rinnovabili come il solare.
Ancora oggi il trasporto su gomma contribuisce al 19% del totale della CO2 emessa in Europa e rispetto al 1990, anno di riferimento per la riduzione di emissioni prevista dal protocollo di Kyoto, le emissioni provenienti da questo settore sono aumentate del 28%. Un dato che dimostra come la strada sia ancora lunga, nonostante l’impegno di alcune case automobilistiche che hanno raggiunto importanti risultati in linea con quanto previsto dalla recente direttiva comunitaria, che ha fissato nuovi obiettivi settoriali per le emissioni di CO2 dalle automobili, al 2015 (130 gCO2/km) e al 2020 (95 g) contro i 140 attuali.