DOMENICA VIA A PETIZIONE ROMAGNOLI DA CASERMA A PARCO

Il Comune di Padova ha promesso di restituire alla città la Caserma Romagnoli che si affaccia in via Chiesanuova. Una grande superficie di 150.000 metri quadrati che, se ben riqualificata attraverso una “variante urbanistica”, porterebbe un grande beneficio al quartiere ed a tutta Padova.

A partire dalla festa “El Biologico in Piazza” che si svolgerà domenica 10 maggio in Prato della Valle dalle 9.30 alle 19.30, un folto gruppo di associazioni lanciano una petizione popolare per la riqualificazione della caserma Romagnoli come fulcro del nuovo parco Agropaesaggistico. Si può firmare allo stand di Legambiente.

(Per il testo della petizione si veda qui http://www.legambientepadova.it/files/Petizione_Romagnoli_FR.pdf

“Chiediamo in particolare” – spiega Lucio Passi, portavoce di Legambiente Padova – che la variante urbanistica individui la riqualificazione della caserma Romagnoli  come fulcro della rigenerazione urbana dell’area più vasta di Chiesanuova e che comprenda anche le aree verdi che si trovano a sud della  Romagnoli: quel grande polmone verde che si attesta ad ovest sul canale Brentella e che a sud raggiunge l’Istituto Agrario e poi il parco del Basso Isonzo.

Quest’area verde può e deve diventare il fulcro del Parco Agro Paesaggistico Metropolitanoeconomia sociale che favorisca l’imprenditorialità giovanile nonché il recupero di persone svantaggiate ed all’occorrenza di migranti e profughi da coinvolgere nelle attività del Parco stesso.”

I primi promotori – già proposto da decine di associazioni e migliaia di cittadini. Si chiede infine che la caserma riqualificata ed il parco prevedano spazi dedicati dedicati all’ sono: Legambiente Padova, Italia Nostra, Rete di architetti-urbanisti Città Amica, Associazione per la Pace, Gruppo Giardino Storico dell’Università di Padova, Arco-Forum per l’Architettura contemporanea, Circolo Wigwam “Il Presidio”, Anpi, Donne in nero, Mir,  Biorekk, Osteria di fuori porta, Inbar: Istituto nazionale di Bioarchitettura.

Naturalmente la petizione sarà anche proposta durante la seconda edizione della marcia della pace che si svolgerà il 24 maggio e che ha come titolo “Dalle caserme ai parchi”: partenza alle ore 9,30 davanti al Municipio.