Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 3 aprile 2007 alle ore 21.00: la Stagione Armonica Ensemble Vocale diretta da Sergio Balestracci  terrà un concerto nella Chiesa di S. Francesco a Padova con un programma totalmente dedicato ad un opera di Alessandro Scarlatti, il "Tenebrae factae sunt – Sacrum Triduum Paschale",  in omaggio alla Settimana Santa.
La direzione della Stagione Armonica, fondata nel lontano 1991 e specializzata nella musica rinascimentale e barocca, è affidata a Guido Balestracci, una tra le prime figure che in Italia ha riscoperto questo esclusivo repertorio.  La voce di Roberto Spremulli, illustre conoscitore del Canto Gregoriano e direttore dell’Istituto di Musica Sacra S. Cecilia di Rovigo, darà vita al Cactus Planus, la tipica modalità di canto liturgico del XIII secolo.
La Stagione Armonica conduce l’ascoltatore su un percorso di musica sacra in cui emergono isolati ma significativi frammenti di due generazioni dell’età barocca messe a confronto. I responsori di Alessandro Scarlatti si alternano con i canti gregoriani fuori dagli schemi liturgici, eppure quei frammenti riescono ad evocare una più profonda unità, che è quella dello spirito pasquale.
Di frammenti si tratta perché, dei ventisette responsori del triduo pasquale, qui vengono presentati solo i nove del sabato santo. Anche la presenza del gregoriano è evocativamente frammentaria, poiché il primo canto si riferisce al giovedì santo, il secondo e il terzo al venerdì santo; quindi del Passio vengono cantati solo alcune parti per portare gli ascoltatori nel mistero del sacrificio di Cristo che culmina con il responsorio gregoriano "Tenebrae factae sunt" (In passione Domini). Solo in quel momento il cantus planus si ferma quasi a voler contemplare le ultime parole dette da Gesù poco prima di morire (Pater, in manus tuas commendo spiritum memum: Padre, nelle tue mani affido il mio spirito).
Questo evento diventa così un’occasione per poter mettere in contatto il pubblico con una cospicua parte della produzione scarlattiana che fin ora è stata solo parzialmente presa in considerazione. Pochi saggi e brevi articoli specialistici, oltre a rare edizioni musicali, sono stati dedicati ad alcune messe musicate da Alessandro Scarlatti. Il corpus musicale del compositore palermitano presenta infatti ancora oggi molti problemi di completezza e di datazione rispetto alla cronologia compositiva del musicista: un occasione imperdibile per mettere nuovamente assieme alcuni preziosi frammenti del passato.
Ingresso libero e gratuito.