Le scriventi Organizzazioni Sindacali, hanno preso visione della proposta di Bilancio 2012, approvata dalla Giunta Regionale del Veneto, il 29 dicembre 2011, che contiene per il capitolo Mobilità, viabilità e infrastrutture.
Il taglio proposto per il 2012 è di 25.495.285,61 euro per il trasporto ferroviario regionale, e di 34.597.246,21 euro per il trasporto pubblico locale rispetto al bilancio consuntivo 2010.
Prendiamo atto che la situazione permane di straordinaria gravità con una ulteriore riduzione di risorse per l’anno 2012 nonostante i ripetuti pronunciamenti sulla “priorità del trasporto pubblico”.
E’ francamente inaccettabile che la Regione non usi tutte le entrate correnti vincolate al trasporto pubblico locale per finanziare la gestione corrente. Siamo determinati a rivendicare che i 16 milioni di euro di prestiti che gravano sul TPL per l’anno 2012, sia pagati con spesa in conto capitale o con risorse del bilancio regionale. Inoltre la Regione dovrebbe mettere a disposizione del servizio risorse del proprio Bilancio per favorire il mantenimento dei servizi e attrarre nuova utenza grazie al miglioramento degli indici di regolarità, puntualità, frequenza, qualità a bordo e a terra.
Nella spesa per i servizi ferroviari regionali mancano ai bisogni dell’attuale servizi ferroviario, sottoscritti con i contratti di servizio, non meno di 25,5 milioni di euro (taglio superiore al 17%).La spesa regionale veneta per i serviziferroviari è di gran lunga la più basse delle regioni italiane.
I 300.000 pendolari veneti si troverebbero a dover coprire con un nuovo aumento delle tariffe ben 61 milioni di euro. Significa che si dovrebbe aumentare a dismisura le attuali condizioni tariffarie in un contesto di graduale peggioramento del servizio
Le Organizzazioni sindacali consapevoli che lo spazio di manovra, complice la crisi e i ritardi nel riconoscerla e agire con misure anticicliche, è ristretto, con grande senso di responsabilità chiedono al Consiglio Regionale di assumere l’impegno di garantire almeno le stesse già insufficienti risorse dell’anno 2011.
I Segretari Regionali Generali di FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, UGL, FAISA, FAST, ORSA