Nel mese di gennaio 2006 l’assessore alla partecipazione Renzo Scortegagna ci ha inviato una proposta di modifica del regolamento concernente i rapporti tra associazioni e Amministrazione comunale. Abbiamo risposto chiedendo all’assessore un percorso di condivisione della stesura del nuovo regolamento ampio e partecipato, punteggiato da momenti pubblici di confronto, e non semplicemente da singole consultazioni. Nel merito della bozza ricevuta abbiamo fatto presente all’assessore una serie di punti per noi fondamentali.
Per prima cosa chiedevamo di mantenere quegli articoli che permettevano alle associazioni di presentare proposte di delibera – avendo certezza di una risposta motivata da parte del consiglio comunale- ritenendoli un utile strumento di partecipazione alla vita politica del Comune. In secondo luogo chiedevamo di non eliminare la consultazione obbligatoria dei bilanci dei vari assessorati con le associazioni afferenti. Infine chiedevamo di non sostituire l’assemblea generale delle associazioni, ed il comitato di coordinamento di queste ultime, con un osservatorio dalla finalità poco chiare.
La cosa che più ci ha lasciati sconcertati è che, nonostante lo spirito collaborativo e le posposte a suo tempo espresse dalle nostre associazioni, dal mese di febbraio di questo nuovo regolamento non si sia saputo più nulla, fino alla sua approvazione da parte del consiglio comunale avvenuta, il 16 ottobre scorso (chi volesse prenderne visione può farlo cliccando qui).
Per questi motivi riteniamo che il nuovo regolamento mortifichi la ricchezza del tessuto associativo padovano e indebolisca le possibilità di partecipazione.
L’assessore alla Partecipazione silura le Associazioni
ARCI, ACS, Legambiente, Zattera Urbana