LEGAMBIENTE PARTECIPA AL SIT IN DI DOMANI 13 OTTOBRE:
“Tutti a Chiesanuova per la sicurezza dei ciclisti”

Che il cavalcavia Chiesanuova rappresenti un serio pericolo per i ciclisti è noto da tempo.

Legambiente lo annunciò già nel 2004 quando con la Campagna a Ruota Libera raccolse undicimila firme per chiedere la messa in sicurezza di quello e di altri punti pericolosi di Padova. Lo aveva ribadito appena qualche mese fa in un dossier che riconosceva lo sforzo del Comune nella realizzazione di piste e attraversamenti ciclabili a favore delle biciclette ma che al contempo tornava a segnalare punti, come questo, dove bisognava ancora intervenire in maniera adeguata.

Spiega Sandro Ginestri, responsabile del gruppo bici di Legambiente "Se con tremila persone al giorno che attraversano quel Cavalcavia in bicicletta gli incidenti gravi non sono all´ordine del giorno è solo perché i ciclisti si danno il loro bel da fare a salvare la pelle in una strada che assomiglia molto più ad una tangenziale ad alto scorrimento che ad una via nel cuore di uno dei più popolosi quartieri cittadini. Il vero problema non è certo quindi il comportamento dei ciclisti ma un cavalcavia dove non ci sono misure necessarie per rallentare auto e camion e metterli in guardia sugli attraversamenti della pista ciclabile ed una mole di traffico inaccettabile per una strada interna alla città. Quando il ciclista si ferma allo stop sulla rampa in fase di ripartenza ha una velocità infinitamente inferiore a quello di auto o camion  per cui senza interventi per diminuire le velocità di chi entra o esce dalla tangenziale l´intersezione continuerà ad essere pericolosa.

E´ per questo che Legambiente partecipa Sabato 13 ottobre alle ore 12.30 in al sit in cima  Cavalcavia Chiesanuova per chiedere:

– l´immediata messa in sicurezza della pista ciclabile sul cavalcavia e il blocco dei mezzi pesanti nelle ore di punta

– l´apertura di un tavolo di confronto con l´amministrazione, per discutere una rivisitazione dell´intera pista ciclabile e le future alternative.