Saremo con i “fucili puntati” affinché si faccia una vera Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) preliminare alla realizzazione dell’Auditorium in Piazzale Boschetti. Lo ribadiamo ancora, gli ambientalisti non sono contro la costruzione di un nuovo Auditorium, ma giudicano urbanisticamente sbagliata la sua localizzazione in Piazzale Boschetti. Nel piano regolatore era prevista ”la creazione di un completo anello di passeggiate con belle e vaste visuali intorno al nucleo della città interna” e lo stesso ribadiva: “il vincolo totale su tutta la cinta bastionata della città e il suo ripristino a verde”: così avrebbe dovuto essere anche per Piazzale Boschetti, dopo anni di improprio uso come stazione delle corriere. L’Auditorium di “Kada” cementificherà, densificherà, e congestionerà di traffico quella zona, perci&og rave; tutte le associazioni ambientaliste hanno proposto altri siti dove costruirlo.
La delibera del Consiglio comunale N. 2008/0039 con una variante parziale al Piano Regolatore da il via libera alla realizzazione del nuovo Auditorium della città di Padova, ma non ha potuto sottrarsi alla legge sulla VIA (anche grazie all’emendamento presentato dal Consigliere comunale Covi). Perciò, sempre la stessa delibera prevede al punto 3 di “subordinare l’esecuzione dell’opera al preventivo espletamento delle procedure VIA con particolare riferimento alle condizioni idrografiche – storiche – museali ed architettoniche del sito”.
In applicazione della Legge regionale 26 marzo 1999 n. 10 (BUR n. 29/1999), la quale ha fra i suoi molteplici fini anche quelli di evidenziare gli effetti delle opere sulle acque di superficie (Piovego) e sul patrimonio culturale (cappella degli Scrovegni e le mura cinquecentesche); di identificare le possibili alternative al progetto; di garantire, in ogni fase della procedura, lo scambio d’informazioni e la consultazione tra il soggetto proponente, l’autorità competente e la popolazione interessata promuovendo e garantendo l’informazione e la partecipazione dei cittadini ai processi relativi alla procedura VIA, le associazioni ambientaliste intendono informarsi e partecipare a tutte le fasi di applicazione della suddetta legge.
A tale scopo chiediamo fin da subito all’Assessore all’Urbanistica Mariani di sapere chi sono gli esperti incaricati della elaborazione dello studio di impatto ambientale.
Chiediamo inoltre che venga indetta “l’inchiesta pubblica”, alla quale possono partecipare tutti coloro che presentano osservazioni (v. art. 18.4 della L.R. 10/99) in merito alla costruzione dell’opera. L’inchiesta pubblica consente il contraddittorio con il Comune che propone l’opera. Chiediamo infine all’Assessore alla Partecipazione Francesco Bicciato, di favorire e garantire quell’informazione e quella partecipazione dei cittadini ai processi relativi alla procedure di VIA, previsti dalla legge.
Lucio Passi – Coordinatore Legambiente Padova