NUOVE LOTTIZZAZIONI ALL’IRIS
Doppio rischio allagamenti in zona: “Bitonci, il tuo piano fa acqua già in partenza”

 

Legambiente promette battaglia contro l’approvazione del Piano Attuativo per nuove edificazioni nei terreni attigui al parco Iris.

La delibera che dovrà ora essere adottata dalla Giunta comunale  prevede un ampliamento della scuola d’Inglese e nuove abitazioni lungo via Forcellini e via Canestrini: 25.000 metri cubi nel primo stralcio del  progetto che può arrivare fino a 33.000 metri cubi con la realizzazione degli stralci successivi.

“In quest’area esiste un doppio rischio di allagamenti dovuto al ristagno di forti piogge e all’esondazione dei canali” ricorda Sandro Ginestri Vice Presidente di Legambiente “e l’imminente scavo del bacino di laminazione lungo il San Gregorio è la dimostrazione della fragilità di questa zona che va assolutamente preservata da ulteriori edificazioni. Con questa delibera il Sindaco Bitonci propone invece di approvare un piano che “fa acqua” già in partenza, visto che sia i tecnici comunali che il Consorzio di Bonifica hanno sollevato obiezioni sugli schemi di deflusso delle acque previsti dal progetto.

In aggiunta alle costruzioni previste dal Piano Attuativo per la zona di perequazione, nei terreni compresi tra via Forcellini e via Canestrini, incombe inoltre la minaccia di ulteriori cementificazioni se verrà approvata la Variante al Piano degli Interventi che cancella la destinazione prevalente a verde dell’area su cui dovrebbe essere realizzato l’ampliamento del Parco Iris.

Assieme a Legambiente, sono già 25 le sigle cittadine che hanno sottoscritto l’appello per una mobilitazione finalizzata alla modifica della Variante e il lancio di una politica ambientale di contrasto al consumo di suolo e all’inquinamento.

Qui la carta delle Fragilità del Comune di Padova, con evidenziate le aree coinvolte dall’urbanizzazione nel Piano Guida per l’area di perequazione Forcellini.