“Vuoi che l’agroalimentare, il cibo e la sua genuinità, siano il cuore dello sviluppo, fatto di persone e territori, salute e qualità, sostenibile e innovativo, fondato sulla biodiversità, libero da Ogm?” E’ questo il quesito riportato sulla scheda della campagna “ItaliaEuropa: liberi da Ogm” una consultazione nazionale che si svolgerà dal 15 settembre al 15 novembre 2007 in occasione di centinaia di manifestazioni e di iniziative che saranno promosse in tutta Italia. Si potrà votare SI per un modello agroalimentare di qualità, legato al tuo territorio e alla tua storia, e soprattutto libero da organismi geneticamente modificati. Mangiare bene e sano: questo permette l’Italia, con la straordinaria varietà dei suoi prodotti agroalimentari di qualità, legati ai territori, genuini, ricchi di storia, che tutto il mondo apprezza, compera e cerca persino di imitare.
Ponendo l’agroalimentare, il cibo e la sua genuinità, al centro del proprio sviluppo, il nostro Paese, anziché subire i vincoli internazionali, può contribuire in modo originale alla globalizzazione multiproduttiva e democratica di cui c’è bisogno. Lo stesso principio vale per l’Unione Europea. In questa prospettiva gli Ogm sono incompatibili e inaccettabili: sarebbero economicamente non convenienti e ci priverebbero, omologandoci, della eccezionale originalità dei nostri prodotti.
Il futuro dell’Italia sta cominciando con questa inedita coalizione fra le organizzazioni dell’ambientalismo, degli agricoltori, della moderna distribuzione, dell’artigianato, della piccola e media impresa, dei consumatori, della scienza, della cultura e della cooperazione internazionale.
Insieme abbiamo promosso una consultazione nazionale per coinvolgere tutti: è l’occasione perché ognuno diventi protagonista, tramite una democrazia davvero partecipata, per costruire un nuovo patto sociale che, a Roma come a Bruxelles, non lasci più le cose come stanno.
Chiediamo il voto di ciascuno perché lo sviluppo agroalimentare (e generale) dell’Italia sia moderno, innovatore, mirato sulla qualità della vita e della nostra salute, attento alla biodiversità, sicuro e rispettoso dell’ambiente e del clima.
A Padova si potrà votare domenica 30 settembre in occasione di Puliamo il mondo in Prato della Valle. Per altri appuntamenti vedi www.legambientepadova.it o www.liberidaogm.org
Davide Sabbadin